Giovanna Esse, La sorpresa
Data: 31/10/2020,
Categorie:
Voyeur
Sesso di Gruppo
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... castani e la soffocò col cazzo, spingendo col bacino e tirandole la testa. Lasciando Giovanni stupito e confuso: a lei tutto questo non fece che piacere.
Quando quel grosso cazzo le venne fuori dalla gola, aveva gli occhi rossi e le lacrime agli occhi, ma era felice e soddisfatta: - Hai visto amore? – gli sussurrò – sono stata brava? –
La libidine aveva invaso anche il povero Giovanni, ormai, aveva anche lui il coso duro che gli pulsava nei pantaloni, ma si sedette, su un piccolo sgabello, senza parole, incapace di intervenire sugli eventi.
Lei si inginocchiò su un tappetino e gli tese la mano attirandolo a se. Giovanni si rialzò come un automa, e sentì che lei gli abbassava calzoni e mutande, si pose in mezzo ai due uomini, che protendevano i cazzi come spade. Se li prese, uno per mano, e si conficco in bocca le due teste, contemporaneamente, cose se fosse la cosa più naturale del mondo.
Poi iniziò a spompinarli, gocciolando saliva dalla bocca, ma mai paga di inghiottire i loro peni.
Li succhiava e li masturbava, in modo sempre più rapido e deciso. Si era appropriata dei due cazzi e li usava a suo piacimento.
Si fermò un attimo e disse, gocciolando: - Dai venite, proviamo sul divano –
Il marito non capiva dove volesse arrivare, quasi aspettava ordini, per non perdere il piacere che si era impossessato di lui.
Lei sedette rilassata al centro del divano, e lui pensò che volesse riposare, ma non era così.
Fece in modo che l’ altro, nudo dalla cinta ...
... in giù salisse in piedi sul divano, troneggiando d’avanti a lei e, naturalmente, mettendoglielo in bocca. A Giovanni, impietrito, ordinò: - Leccami, ti prego, leccami la figa. – Lui quieto sedette ai suoi piedi e carezzandole le cosce sudate, inizio a slinguarla come mai aveva fatto. Con una voluttà che non si conosceva, la lingua spessa e dura, infilata a mo’ di cazzo nella figa di lei, spalancata e vogliosa.
Intanto lei languidamente, rilassata, arresa, si faceva scopare in bocca da quello sconosciuto, che chiavava nella sua gola come se fosse una figa.
Non ci volle molto. Vide le gambe di lui vibrare tese e sussultare, mentre lo sperma a fiotti e inarrestabile, schizzava su sua moglie, quasi sorpresa da quella doccia bianca.
Le grosse macchie collose erano dappertutto, sulle labbra, sulla fronte e sui seni di lei, ma si vedeva, da come deglutiva e tossiva, che il grosso, dal cazzo le aveva invaso la gola, costringendola a ingoiare parecchia sborra.
Allora lei rese pazzo Giovanni, abbassandosi verso di lui e baciandolo con la lingua e la bocca piene di sperma dell’ altro. Lui non sapeva che fare, quel sapore nuovo e inaspettato, contro voglia lo eccitò ancora di più.
Che troia che ho al mio fianco, pensò, addolorato, ma eccitato e felice.
Lei non fece altro che mettersi in piedi e chinarsi sul divano a novanta gradi.
Giovanni glielo mise tutto dentro, grosso come mai era stato, e premette nella figa una sola volta, restandovi conficcato, lei gli disse, ...