Naturismo croato - 1 - Racconti Erotici

Naturismo croato - 1

... soddisfatta!

Aveva mandato il marito e gli amici, non a far compagni a Patrizia, ma a portarla alla finestra per poter assistere allo sverginamento del culo del suo ragazzo!

E Patrizia, ancora a bocca aperta ed occhi sgranati, mi guardava con un’aria di compiacimento!

Ma anche con un misto di sorpresa, invidia e sconcerto.

Mi sono subito sentito in colpa per aver approfittato della sua assenza…

La tedesca guarda Patrizia, si sorridono, si volta e mi stampa un bacio con la lingua che ancora aveva il sapore del mio uccello e del mio sperma.

Si alza, si avvicina alla finestra sorridendo a Patrizia. Le prende la testa fra le mani, e fa per avvicinarsi al viso. Patrizia in un primo momento si irrigidisce senza ritrarsi. Ma un ulteriore sorriso della tedesca la scioglie e la convince a non resistere: la tedesca appoggia le labbra su quelle di Patrizia. Prima chiuse, poi lentamente si aprono. Esce la lingua che ben conosco, e inizia a leccare le labbra e le guance della tedesca asportando via via tutto il mio sperma che si stava asciugando. Un paio di minuti e la tedesca era pulita e Patrizia aveva comunque assaporato il mio seme anche se non direttamente da me.

La scena si è svolta nel silenzio più assoluto. Io guardavo ammaliato da tanta sensualità tanto che l’uccello iniziava a riprendersi.

Il marito e le due coppie erano a bocca aperta ed occhi sgranati nell’ammirare con quanta naturalezza si erano svolte quelle effusioni tra le due.

Mi alzo e mi ...

... avvicino alla finestra per andare vicino a Patrizia. Guardando fuori mi accorgo che tutti erano ancora nudi, come lo erano in spiaggia. Gli uomini avevano delle erezioni mostruose, le ragazze erano con le dita infilate nelle proprie fighette sbrodolanti di umori.

Il marito aveva una mano appoggiata alla chiappa di Patrizia e la massaggiava con voluttuosità avvicinandosi ad ogni passaggio alle fessure centrali.

Ma la sensazione prevalente era di colpevolezza e allora mi avvicino alla bocca di Patrizia e con dolcezza infilo la mia lingua tra le sue labbra. Lei reagisce immediatamente. Ma mi sembrava con eccessivo trasporto per un semplice bacio. Infatti, con la coda dell’occhio, vedo il marito che si era fatto ancor più vicino e aveva infilato le dita nella sua fighetta e lei stava apprezzando (o vendicando) mugolando e turbinando la sua lingua intorno la mia. Accettavo la sua vendetta e continuai ad assecondarla.

Intanto anche gli altri 2 amici si avvicinano a Patrizia, uno per lato. Le rendono una mano e se la portano agli uccelli. Il marito, intanto, si era abbassato e le aveva infilato la lingua tra le chiappe.

Patrizia ora si ritrovava in mezzo a 3 sconosciuti mentre mi guardava negli occhi. In pratica mi stava dicendo: vedi, anche io, se voglio, posso fare sesso con sconosciuti e godermeli! Non solo tu!

Si stava proprio vendicando! Alternavo colpi di lingua sulle sue labbra ad osservare le sue reazioni. Ora il marito, tranquillo che la situazione era accettata ...