1. Naturismo croato - 1


    Data: 28/10/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: joker36pg, Fonte: Annunci69

    ... guarda, sorride, prende un grande asciugamano e con fare amorevole, me lo avvolge intorno ed inizia ad asciugarmi. Prima la schiena, poi le spalle, poi, mettendosi dietro di me, mi asciuga lo stomaco, le ascelle, il basso ventre, l’inguine, l’uccello e poi le gambe. Sentirsi strofinato e riscaldato dal suo calore, mi risvegliano prontamente l’uccello che inizia a mostrarsi come lei desiderava. Lo osserva, e mi guarda negli occhi compiaciuta e soddisfatta. Con una spinta mi sdraia sul letto. Si inginocchia ed inizia un lento e conturbante pompino. Faccio fatica a trattenermi… Con le mani inizia a stringermi le palle fino a farle diventare paonazze ma senza interrompere le evoluzioni della lingua sulla cappella. Mi sembra di impazzire in un misto di dolore e di libidine. Lascia la cappella e passa la lingua sulle palle strizzate dalle dita e poi inizia a succhiarle fino a riempirsene la bocca. Io non sapevo se gridare dal godimento o dal dolore… In quel mentre, il marito e le due coppie di amici, aprono la porta ed entrano nella stanza. Io non sapevo cosa fare: avevo lei sopra di me con le mie palle in mano e la cappella al limite dell’esplosione! Lei si volta, dice qualcosa in tedesco ed il marito e gli altri, sorridendo, annuiscono e se ne vanno! Io perplesso guardo lei negli occhi in maniera interrogativa. Lei in un inglese rudimentale mi fa capire di non preoccuparmi e che loro sarebbero andati a fare compagnia a Patrizia nel caso si fosse risvegliata.
    
    Stavo accennando ...
    ... ad un moto di protesta ma lei mi risbatte giù nel letto e mi sale sopra ed inizia a leccarmi. Inizia dal collo, poi nelle orecchie, intorno gli occhi, mi spompina il naso, poi mi lecca ben bene le labbra che esigeva tenessi serrate. Con estrema cura ed attenzione inizia a spalmarmi il viso con la sua saliva, abbondantissima, e profumata, con il risultato che la mia erezione stava diventando memorabile!
    
    Soddisfatta dell’effetto ottenuto, mi sorride e si siede sopra di me. Con la mano mi prende l’uccello alla massima tenzione, e con le unghie mi gratta la cappella, facendomi uscire una serie di gridolini ansimanti mentre sorrideva compiaciuta!
    
    Infine se lo infila dentro ed inizia a gustarselo con movimenti prima lenti e goduriosi, poi sempre più veloci ed affannosi. Io strizzavo i suoi capezzoli cercando di non pensare all’uccello sperando di resistere il più a lungo possibile…
    
    Poi lei mi tira su e mi spinge la testa sui suoi seni, con molta energia. E con reciproca energia inizio a ciucciare quei meravigliosi capezzoli scuri. Ma lei mi stringe ancor più forte e allora capisco che devo passare ai denti: inizio a mordere, sempre più forte e sento che lei inizia a goderne veramente. Stringo di più fino a sentire il sapore metallico del sangue, allora mi fermo un po’ spaventato. Ma lei esplode in un orgasmo squassante stringendomi con un’energia che quasi mi mette paura.
    
    Io, dalla paura di averle fatto male ai capezzoli, avevo abortito l’orgasmo… e mi sono ritrovato con ...
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