1. L'invito


    Data: 25/04/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: verpad, Fonte: Annunci69

    ... nuca, mani delicate passano sul mio seno. Mi sento inerme, in balia delle intense sensazioni che mi stanno procurando. I capezzoli durissimi vengono tirati, strofinati, leccati, morsicati… non è possibile, sto per avere un orgasmo solo con un massaggio al seno. Mentre cerco di trattenermi due dita mi allargano le grandi e piccole labbra e si insinuano a violare il mio sesso traboccante di umori. Sono al limite, quasi mi vergogno. Il clitoride è troppo turgido per resistere ancora, i capezzoli mi fanno quasi male per il piacere, le contrazioni sono violentissime e finalmente esplodo in un orgasmo devastante che mi sconvolge anima e corpo. Quando mi tolgono la benda cerco subito lo sguardo di mio marito, voglio vedere la sua espressione. Ma lui è dietro di me! Quindi le mani che hanno esplorato le mie parti più intime non erano le sue!
    
    Mentre Paolo mi bacia quasi a soffocarmi, l’altra donna bacia il suo uomo e si impala sul suo cazzo eretto; i movimenti sono veloci, le mani di lui afferrano le sue natiche per aumentare le spinte, le tette sobbalzano ad ogni infilata. Appoggiando le mani sul suo petto, quasi a sostenersi, ansima sempre di più e viene con un grido liberatorio.
    
    La vasca idromassaggio è illuminata dalle candele accese; ci immergiamo nell’acqua profumata, è calda al punto giusto. Sono ancora un po’ scossa dall’esperienza appena vissuta, ma lei mi si avvicina e mi accarezza il volto prendendo il mio posto di fronte a Paolo. Sinceramente non voglio che mio ...
    ... marito goda del tocco di un’altra donna, sono troppo gelosa, ma non mi posso tirare indietro, quindi mi avvicino all’altro e con le due mani avvolgo quel membro poderoso. Con una mano scopro il glande fino alla base del pene e con l’altra lo masturbo energicamente. La circonferenza è molto larga, quasi non riesco ad avvolgerlo completamente. I suoi occhi nocciola mi guardano, implorano pietà. Mi fermo, gli afferro le mani e le appoggio sui miei seni, sui capezzoli ancora eretti. Lui me li afferra con le dita e strofina, strofina mentre io affondo con movimenti sempre più decisi. Si morde le labbra, butta indietro la testa…
    
    Paolo non ha mai smesso di guardarmi. Non vedo le mani di Lei, ma posso intuire quanto piacere gli stiano procurando. Penso che il suo godimento sia doppio: vedere me con un altro uomo e farsi toccare da un’altra donna bellissima. I due uomini esplodono insieme, sento il seme caldo e viscido scorrermi tra le dita ancora chiuse su di lui. Non mollo la presa, ma continuo a menarlo fino a quando il membro si affloscia completamente svuotato. L’acqua della vasca trabocca a causa dei movimenti dei quattro corpi e bagna il pavimento. Lui si avvicina alle mie labbra e mi ringrazia con un bacio appena sfiorato.
    
    Siamo sul lettone avvolti da accappatoi caldi e profumati. Paolo mi abbraccia forte e io appoggio la testa sul suo petto; in questo momento ho bisogno di protezione, lui come suo solito gioca con una ciocca dei miei capelli mentre mi sussurra dolcemente ...
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