Voglia di sottomissione…il mio approccio al mondo del bdsm
Data: 26/10/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: PreciousJewel, Fonte: Annunci69
... spingendomelo in bocca fino alla gola. Con le mani sulla mia testa, accompagnava i miei movimenti, decidendo il ritmo che avrebbe dovuto avere il suo piacere.
Per la troppa eccitazione mi iniziò a colare il liquido dalle gambe, lui se ne accorse e si arrabbiò molto poiché non dovevo eccitarmi senza il suo permesso, ma era impossibile, la situazione non lo permetteva. Continuò a scoparmi la bocca e a possedermi da quel verso, sentivo che stava per liberarsi e mi apprestai a riceverlo, ma all’ultimo secondo lo fece uscire e appena lo sentii godere il mio orgasmo esplose senza che lui avesse sfiorato le mie parti intime.
Si ricompose ordinandomi di non togliermi la benda e scese poi dalla macchina; non si sarebbe fatto vedere neanche quella sera.
Tramortita dalla situazione, ancora sorpresa e scioccata da quello che mi era appena accaduto rientrai a casa.
Passò qualche giorno e si fece nuovamente sentire: «Sei stata brava, hai eseguito i miei ordini sei pronta per vedermi» e mi diede appuntamento per il giorno dopo in un bar del centro.
Mi sono così ritrovata di fronte un uomo bello ed elegante, dai capelli brizzolati, fisico scolpito ed io, nonostante il suo sorriso coinvolgente e rassicurante, mi sentivo intimorita. Abbiamo bevuto una cosa e chiacchierato ma dopo poco lui ha proposto di appartarci per stare così lontani da occhi indiscreti, io ho accettato e siamo andati in albergo.
La camera era grande, il soffitto aveva le travi a vista, il letto era in ...
... ferro battuto, a terra un grosso borsone nero, temevo il contenuto; le tende erano di una stoffa pesante e rossa che permettevano appena ai raggi del sole di intrufolarsi timidamente. Scostai una tenda e notai che la stanza si affacciava su una chiesa del centro, dentro di me sorrisi in quanto pensai al peccato che avremmo commesso da lì a breve.
Mi sfiorò con le labbra un orecchio sussurrandomi che mi avrebbe scopato con forza e soddisfatto ogni suo desiderio in quella serata. Mi ordinò di non parlare e di accettare tutto senza opporre resistenza alcuna. Io avevo già la figa che pulsava calda e bagnata di eccitazione senza che lui mi avesse praticamente sfiorato. Solo il suono della sua voce ed il suo sguardo dritto nel mio, mi portavano alle stelle!
Mi sono calata quindi nei panni della schiava per dare modo a lui di dirigermi e vivere la mia prima esperienza bdsm.
Ogni suo ordine lo eseguivo senza batter ciglio e saliva in me una gran curiosità oltre che eccitazione. Ho indossato un intimo di pelle da lui datomi ed un collare, poi ha iniziato a mostrarmi i vari oggetti del piacere, molti sinceramente non li conoscevo, e a giocare su di me con essi.
Era riuscito a pervadere la mia mente ed ora con i suoi modi di fare e gli oggetti che possedeva, stava facendo sì che anche il mio corpo cedesse al suo essere trasgressivo.
Sono sdraiata sul letto, la schiena contro il materasso duro, le mani legate alla testiera ed un foulard nero di raso sugli occhi. Ero li ...