1. Per tutti gli eiaculatori precoci


    Data: 22/10/2020, Categorie: Prime Esperienze Masturbazione Hardcore, Autore: selosuchiseiunamica, Fonte: xHamster

    ... quando ottenne ciò che aveva voluto mi si sedette di nuovo sopra. Scopammo pesante, con foga. Seduti, con lei attaccata alla ringhiera, poi in cucina, di nuovo nel letto... assurdo.
    
    E poi di nuovo un suo orgasmo, di nuovo il suo spruzzare violento, il letto tutto bagnato, io anche. Mi sembrava impossibile guardare Giovanna abbandonata sul letto e soddisfatta ed io col cazzo che sarebbe stato in grado di piantare un chiodo nella parete. Guarito? Non lo credevo ancora possibile, ma sentire dentro una gran voglia di non lasciarla riposare mi dava un minimo di speranza. Qualche bacio, qualche carezza, lei che mi fa capire che se voglio posso. E le sono di nuovo sopra, voglio godere pure io, penso, credo di meritarlo. Invece non vengo e sto dicendo la verità. La scopo come un assatanato, faccio quello che voglio e, dopo l'ennesimo squirt, penso che posso provocargliene quanti ne voglio. Così col cazzo che non vuole sapere di ammosciarsi e le palle forse troppo vuote, decido che voglio farla impazzire. Per fortuna qualche anno prima avevo visto il video su come far squirtato una donna...
    
    Funziona. Ricordo perfettamente quei momenti, aveva appena goduto e col giusto movimento delle dita ecco che gliene faccio arrivare un'altro meno di venti secondi dopo. Ricordo che l'ho asciugata con le lenzuola e ho ricominciato a fottere mentre la sera diventava ...
    ... notte.
    
    Sembrerebbe impossibile da credere, ma io (eiaculatore precoce) mi dono addormentato con l'asta dritta dritta, lei sfinita e in apparente stato di c***.
    
    == PARTE 4 - Conclusione ==
    
    Sono passati quasi cinque mesi da quella prima volta. Ora io e Giovanna conviviamo, facciamo sesso tutti i giorni, quasi sempre più volte al giorno. Io sono guarito, anche se ora so che non ero effettivamente io il malato. Alcune volte abbiamo tempo solo per una sveltina e duro il tempo di una sveltina, altre volte abbiamo molto più tempo e decido quasi sempre io quando finire. Ci sono volte in cui non riesco proprio a godere e un po' mi dispiace, non solo per il dolore fisico che provo il giorno successivo.
    
    Ci voleva solo la persona giusta per me. Grazie a quell'incontro non mi sento più un mezzo uomo. Sto bene psicologicamente e il fatto che Giovanna non mi fa mai passare la voglia di averla mi fa ben sperare anche per il futuro.
    
    Non sono qui a dire che per tutti sarà così, voglio solo consigliare a chi sta vivendo l'eiaculazione precoce di non darsi colpe perché colpe non ce ne sono.
    
    Sei appena stato con una donna e lei ti ha detto "Non ti preoccupare, succede?" Bene, significa che quella non è la donna per te. Forse hai bisogno di una che, appena hai sborrato lasciandola a metà abbia la voglia e sia in grado di eccitarti ancora. E ancora. E ancora. 
«123»