Angelica, l’ultima frontiera della perversione – parte i
Data: 18/10/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Aquarius, Fonte: Annunci69
... realizzare.
La telefonata si prolungò per oltre un’ora, durante la quale Angelica e Kora trovarono subito una sintonia ed entrando sempre più in confidenza reciproca.
Angelica, mentre parlava con lei, aveva il suo abituale plug anale in posizione e si stava sditalinando lentamente; glielo disse:
“Sai Kora, mentre parlo con te sono nuda e mi sto masturbando con il mio fedele plug in culo... Questi discorsi e i racconti delle tue esperienze mi hanno eccitata... Sto anche guardando un tuo video...”
“Oh Angelica, mi fa molto piacere che ti ecciti nel vedermi e nel sentirmi... Spero che ci sarà occasione di conoscerci di persona e di fare dei bei giochi insieme e gustare i tuoi sapori... Intanto, quando ti toglierai il plug, dagli una leccata da parte mia...”
“Certo, anch’io vorrei tanto conoscerti... Intanto, comincio a mettere in pratica i tuoi consigli ed a vivere queste nuove esperienze... Ti terrò aggiornata...”
“Sì, fammi sapere come vanno le cose... e se hai bisogno di altro, chiamami pure!... Intanto ti saluto e ti invio un caloroso bacio!”
“Ti ringrazio molto per la tua disponibilità e ti saluto anch’io, ricambiando il bacio. A presto, ciao Kora!”
“Ciao Angelica, a presto!”.
Dopo quella lunga telefonata, Angelica aveva le idee più chiare ed aveva oramai deciso di varcare quell’ultima frontiera della perversione.
Come consigliato da Kora, iniziò con esperimenti su sé stessa, dato anche che i suoi figli erano fuori per lavoro per due ...
... settimane.
Finora, prima di fare sesso anale, da sola o con i figli, Angelica si preparava accuratamente per essere sempre pulita e depurata internamente ed anzi aveva insegnato ai suoi figli come farsi un clistere per essere altrettanto depurati per quando volessero farsi sodomizzare, anche tra loro, o possedere da lei.
Ma ora, voleva provare l’ebbrezza di rimanere ripiena dei frutti del processo naturale dell’organismo ed iniziare a gustarli.
Così, quella sera stessa iniziò gli esperimenti: prese i suoi dildo giganti e si penetrò in entrambi gli orifizi, dedicandosi in particolare a cavalcare quello ficcato in culo fino per tutta la lunghezza, fino in fondo. Quindi, accese la vibrazione al massimo del dildo in figa ed prese a sfregarsi freneticamente il clitoride. Fino a che, dopo qualche minuto, giunse a godere intensamente con una abbondante squirtata che inondò il letto.
Rimase in uno stato di torpore per qualche minuto, poi estrasse prima il dildo anteriore e poi quello posteriore. Il quale, come era prevedibile e come forse lei nel subconscio sperava, era inevitabilmente un po’ sporco di liquidi anali con grumi di cacca rimasti attaccati.
Angelica sorrise tra sé e sé, ammirò quel grosso fallo che l’aveva posseduta, ne annusò l’odore anzi l’aroma delle sue intimità, e quindi iniziò a leccarlo delicatamente come fosse un cazzo vero. Quel gusto particolare oramai l’attraeva irresistibilmente, e adesso doveva completare l’opera.
Si avvicinò con la lingua nei punti ...