1. Gioco o stupro?


    Data: 24/04/2018, Categorie: Trans Autore: estercam, Fonte: Annunci69

    ... casa di campagna è quasi sempre inutilizzata. Ho pensato di adibirla per i nostri desideri.. Questo è il salone, la cucina e il tinello, i servizi e una camera da letto con servizio. Al piano di sopra, mansardato, ci sono tre camere con servizi interni. Quindi 8 persone ci posso stare comodamente. Di la – indicando una porta – c'è un piccolo laboratorio che pensavo di attrezzare per i giochi bdsm, e sotto ci sono le cantine e una tavernetta.”
    
    “E allora collaudiamola” sentenzia Beppe.
    
    La casa è ben riscaldata, mi tolgo il soprabito e, subito, Giovanni e Carlo mi prendono sotto braccio e ci avviamo alla camera del pian terreno.
    
    Iniziano a toccarmi le tette, il culo … a strusciarmi contro … Nel frattempo Paolo e Beppe restano in boxer.
    
    Mi sfilano la maglietta e mi sbottonano la camicetta. Qualcuno mi toglie la gonna. Mi fanno inginocchiare tra loro quattro e tirano fuori le verghe …
    
    Quella di Paolo, per me, rimane la migliore: non tanto lunga ma bella larga e piena, quello di Beppe, invece, è possente, venata..., Carlo nella norma e Giovanni un po' più sottile ma lunghissima.
    
    Sono ancora con le calze, il tanga ed il reggiseno, loro completamente nudi, in ginocchio tra loro con i 4 cazzi contro la faccia e a turno li prendo in bocca mentre sego gli altri …
    
    “Ti bendo e vediamo se riconosci di chi sono i pali” dice Paolo e subito sono bendata.
    
    “Di chi è?” Di Giovanni … “No sbagliato “Questo Carlo” “Brava”
    
    Andiamo avanti per un po', li sbaglio quasi ...
    ... tutti.
    
    Ad un certo punto Paolo mi toglie il reggiseno e nel fare questo devo alzare le braccia per sfilare le bretelle. Ne approfitto per accarezzare i capezzoli dei quattro ...
    
    uno mi afferra, con delicatezza,le mani e subito sento una cosa fredda contro i polsi e due clac
    
    mi ritrovo con le mani ammanettate …
    
    Improvvisamente diventano rudi …
    
    mi mettono una pallina in bocca …
    
    cerco di urlare ma escono solo suoni incomprensibili...
    
    mi dico che tanto è inutile urlare perché ci siamo solo noi …
    
    cerco di liberarmi dalla loro stretta ma è impossibile ...
    
    mi gettano sul letto a pancia in giù e perpendicolare alla posizione normale ….
    
    e, mentre mi tengono ferma, mi sfilano il tanga e mi legano a gambe divaricate al letto
    
    mi tolgono le manette e mi legano anche le mani al letto …
    
    ho i piedi giù da un lato del letto e le mani dall'altro lato …
    
    la testa risulta fuori dal letto ...
    
    un paio di sculacciate ...
    
    poi frustate sulle chiappe …
    
    tolgono la pallina dalla bocca e mi mettono un divaricatore per la bocca...
    
    Sono spaventata … li conosco da molto tempo ma non hanno mai fatto così … sono prigioniera … nelle loro mani … che cosa hanno in mente …
    
    “Bene – dice Beppe – riprendiamo il gioco. Ogni volta che sbagli una frustata. Iniziamo”
    
    Mi infilano un cazzo in bocca che inizia a scoparmi … “Di chi è?”
    
    Ma come faccio a rispondere se mi sta scopando in bocca?
    
    Respiro a fatica …
    
    aspetto la frustata …
    
    so che arriverà perché non ho ...