Sorpresa a quattro
Data: 09/10/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: RedTales, Fonte: Annunci69
... a succhiare solo la punta.
Lo lasciarono fare, con suo grande appagamento per almeno un quarto d’ora prima di spostarsi sul letto dove proseguì quell’attento gioco di bocca che aveva fatto arrivare tutti e tre a imponenti erezioni. Il primo a voler cambiare fu proprio Vincenzo che invitò l’uomo a mettersi alla pecorina sul bordo del letto e dopo essersi messo dietro lo penetrò come aveva fatto tante volte.
Giulio si fermò ed ansimò per un attimo, proprio nel momento in cui il pene del ragazzo entrò nel suo sfintere, per il piacere ma riprese immediatamente a succhiarne uno e a maneggiare l’altro.
“Wow! Sei entrato come un fulmine.”
“Ormai lo conosco questo bel culetto. So come prenderlo” replicò iniziando ad entrare ed uscire completamente perché sapeva che così riusciva a dargli il massimo piacere. Però, forse per la presenza degli altri, iniziò a farlo molto in fretta e contemporaneamente assestò alcuni forti sculaccioni sulle bianche chiappe che, dopo alcuni colpi, cominciarono a prendere colore. Anche questo non era solito per lui ma, preso dalla frenesia del momento, evidentemente aveva abbassato il limite delle proprie inibizioni o semplicemente voleva apparire agli occhi degli altri come il… maschio alfa.
Ma la foga gli giocò un brutto scherzo perché lo portò ad oltrepassare il punto di non ritorno e quando, al limite dell’eiaculazione, si sfilò per provare a controllarla non ci riuscì, schizzando in modo involontario culo e schiena di Giulio e venendo ...
... schermito dagli altri: “Ehi! Speedy Gonzales.”
“Ma sei un fulmine!” “Vai sempre così di fretta?”
A quel punto però si era… liberato un posto che venne immediatamente occupato.
“Il preservativo, mettiti il preservativo.” provò a chiedere ma un deciso: “sono sanissimi come me, te lo garantisco.” sentenziò che tutti lo avrebbero cavalcato… a pelle.
Anche il secondo scivolò dentro con estrema facilità e si dimostrò assai più resistente e, una volta iniziato a galoppare, non smise fin che non decise di lasciare il posto al terzo pur senza essere venuto. Purtroppo, pur muovendosi ma rimanendo sempre completamente conficcato dentro non fece provare le piacevoli sensazioni di prima a Giulio che, come spesso gli capitava quando non aveva quella confidenza con il partner accettava quello che gli facevano senza dire nulla. Infatti per lui il massimo del piacere arrivava quando il pisello che lo sodomizzava entrava ed usciva completamente per poi rituffarsi dentro perché ogni volta che un pene lo allargava per entrare gli procurava violente e piacevolissime sensazioni che dopo alcune decine di volte si trasformavano in un vero e proprio orgasmo. Ma solo se aveva un certo affiatamento riusciva a confidarlo al suo partner e sicuramente non la prima volta.
Ma l’essere ben lucido e cosciente lo fece prestare molta attenzione al terzo cambio perché davanti al suo buchetto si stava mettendo proprio Martino con il suo imponente pene. Si sistemò bene proprio mentre Vincenzo, che si ...