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Le confidenze di Sara. In volo con il capo (4)
Data: 08/10/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Sara90, Fonte: EroticiRacconti
... know I can't stand it" "You're running around" La scarpa con tacco affonda al lato del divano dove lui è seduto, mostro le mie gambe, mostro la pelle bianca e l'orlo di pizzo, carezzo la calza setosa con le dita, dal piede alla caviglia salendo su. Mi sta divorando. "You know better daddy" "I can't stand it 'cause you put me down Oh, no!" Le mani dalla coscia salgono a carezzare la sagoma del corpo, gioco con le spalline sottili del vestito le lascio scivolare lentamente. Inarco la schiena e butto indietro la testa smuovendo i capelli, il vestito cade a terra. Sono davanti a lui, con addosso solo un perizoma nero a mo di farfalla e autoreggenti in pizzo nero, con i décolleté tacco 12 che premono sul pavimento. Mi mordo il labbro e lenta salgo a cavalcioni su di lui. La sua pelle ha un profumo intenso di uomo maturo, inebriante. Lui mi eccita, la situazione mi eccita. Giacomo è un ricordo lontano, lo sto per tradire e tra le mie cosce già si può odorare la mia sporca essenza. "Put a spell on you" "Because you're mine" Avvicino le mie labbra alle sue e lo bacio, la sua bocca sa di lande mai esplorate, sapore esotico, le sue mani grandi carezzano ogni centimetro della mia pelle facendo tendere il corpo. La sua erezione preme sul setoso tessuto bagnato del mio intimo. Lo abbraccio. Mi afferra e in un attimo sono sotto di lui stesa sul divano. Sfila le mie scarpe, partendo dai piedi inizia a leccarli da sopra la calza, la lingua ...
... passa la pianta, le dita e il collo del piede. Non ho mai provato questa sensazione prima d’ora, mi piace. Le mani risalgono verso il mio interno cosce e si fermano sul orlo delle calze, le tira giù con delicatezza sfilandole. Ho la testa posata sui cuscini, il mio sguardo parla chiaro. Lui mi sorride e prende in mano un piede lo avvicina alla bocca e lo bagna con la sua lingua, solletica la pianta e sale sulle dita, le lecca e succhia una a una facendomi mancare il respiro. Butto le braccia sulla testa, mi inarco. La sua bocca mi sta facendo morire mentre mi manda scariche elettriche nel basso ventre, tra le mie cosce sento un lago osceno. La lingua sale sul dorso del piede va alla caviglia e poi passa all’altro. Non riesco a star ferma le mani si sollevano e iniziano a carezzare i seni, li stringono, stuzzicano i capezzoli. I suoi occhi due pozze scure lussuriose, mi guardano mentre muove la lingua tra le dita del piede, sale sul dorso e sulla caviglia. Questa volta non si ferma e fa tremare ogni mia piccola terminazione nervosa nel mentre sale sulle cosce verso l'interno fino a raggiungere il mio inguine e, il sesso, si schiude per lui. Affonda il naso sul tessuto bagnato del mio intimo. Mi fa mugolare. La sua lingua lecca e succhia la seta impregnata dei miei succhi. "You know I love you" "I love you" Nina Simone fa da sfondo alla mia orchestra di suoni. Ha sfilato con la bocca il perizoma affondando la faccia nella mia intimità. Sta bevendo tutti i miei ...