La troia che non ti aspetti
Data: 02/10/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: javecla, Fonte: Annunci69
Eccoci a raccontare una avventura di questa estate avvenuta per caso, una di quelle che non ti aspetti.
Era un lunedì mattina di luglio ed eravamo in pieno relax, ancora un po’ stanchi visto che la domenica eravamo andati a fare un giro in montagna ed avevamo camminato molto, e come al solito, ci avevamo anche dato dentro tra i boschi con gli amici.
Insomma Caterina aveva dato sfogo alle sue voglie con la guida e un nostro amico.
Alle otto del mattino suona il telefono è il nostro amico cofanetto che ci chiede di accompagnarlo in barca per andare a caparozzoli (vongole della laguna di Venezia) in un nuovo posto che ha trovato il sabato precedente.
Gli spiego che sono stanco e che Caterina sicuramente vorrà stare a letto a riposare visto la giornata di ieri e gli spiego anche come è andata.
Sto per salutare e chiudere la telefonata che Caterina alza l’altro telefono e, sentite le richieste di Cofanetto, si dice d’accordo basta che la lasciamo dormire perché è stanca.
OK allora ci prepariamo e alle 9 ci facciamo trovare alle fondamenta nuove dove ci sta aspettando Cofanetto.
Saliamo in in barca e si parte, non facciamo neppure in tempo ad arrivare dall’altra parte di Venezia per recarci nella zona nuova che Caterina, stesa sul prendisole, sta già dormendo (visto anche l’andatura lenta obbligata).
Mentre viaggiamo racconto le peripezie di Caterina a Cofanetto e gli mostro anche alcune foto e video fatti ieri ove Caterina è alle prese con tre ...
... cazzi.
Cofanetto non risparmia commenti anche forti e le sue espressioni fanno capire che avrebbe voglia ma ha promesso che oggi la lascia stare, ma continua ad apostrofarla ad ogni scena che gli mostro.
Arriviamo sul posto scendiamo e l’acqua ci arriva alle ginocchia, spingiamo la barca in una ansa della laguna sud, gettiamo l’ancora e mentre ci prepariamo per andare a pescare sveglio Caterina.
- tesoro noi andiamo a pescare mi raccomando mettiti il cappello perché se ti addormenti rischi una insolazione.
- ok ciao – ci risponde.
Prima di andare a pescare cofanetto alza il tendalino così da procurare anche un po di ombra.
Noi ci si allontana dalla barca una cinquantina di metri e si inizia la nostra ricerca, che subito inizia a dare i suoi frutti.
Mentre sono chinato a cercare i caparozzoli alzo lo sguardo e vedo Caterina che si toglie tutti i vestiti, si spalma la crema, si mette il cappello e si distende sul prendisole.
Noi si continua a pescare attorno alla barca saremo ad un centinaio di metri quando notiamo che dalla barena stanno venendo avanti un paio di persone che entrano in acqua circa alla nostra altezza e si mettono anche loro a pescare.
- ehi cofanetto non avevi detto che non lo conosce nessuno questo posto?
. be che ne so io, posso dirti che sabato ero da solo, dici di avvisare Caterina che non siamo soli?
. ma no dai lei è abituata, dici che loro si siano accorti?
- direi di si stanno tutti e due guardando verso la barca
Continuiamo a ...