L'effetto dei tuoi racconti - parte 1
Data: 28/09/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: gayms79, Fonte: Annunci69
... organizzai la valigia e decisi di portarmi dietro, oltre al necessario solito per le vacanze anche qualche sex toys, casomai avesse voluto giocarci. Partii nella notte, per evitare il traffico intenso del giorno, mi fermai un paio di volte per fare benzina, prendere un caffè e mangiare qualcosa. Arrivai alle luci dell'alba, il navigatore mi fu utile per trovare l'appartamento prenotato. Era una bella sistemazione, piccola e confortevole. Avevo appuntamento con la proprietaria verso le 9 e mancava ancora un'oretta e nel frattempo cercai un bar per fare colazione li vicino. Alle 9 precise presi le chiavi di casa, sbrigai i doveri per l'affitto della settimana e decisi di riposarmi un po' dato che avevo guidato tutta la notte. Scrissi a Giacomo che ci saremmo sentiti nel primo pomeriggio dopo che mi ero rilassato sul letto. Mi risvegliai che già era l'ora dell'aperitivo. Avevo proprio bisogno di quel sonnellino. Contattai subito il ragazzo per fissare di vederci; avevo una gran voglia del suo cazzo in gola. Mi rispose che era stato invitato a un compleanno al quale non poteva non andare e che dopo avrebbe continuato la serata in discoteca. Comprensibile, dopotutto aveva 20 anni e chi non lo farebbe? Fissammo per l'indomani sera. Mi promise di restare libero tutta la notte per me. Così fu veramente. I suoi erano abituati a vederlo rincasare la mattina presto, soprattutto d'estate e non avrebbero fatto domande. Si presentò da me bellissimo, abbronzato e profumano. Aveva già un ...
... gonfiore enorme che a stento i pantaloncini trattenevano. E non c'era bisogno di far soffrire ancora quel ben di dio. Appena chiusa la porta mi si lanciò tra le braccia e mi si attaccò alle labbra con un bacio appassionato con tutta la lingua che aveva. Lo presi con la testa tra le mani e ricambiai il bacio bollente, ma la potenza del suo cazzo premeva forte sul mio cazzo che in brevissimo tempo si eresse. Iniziò lui a guidare i giochi fin da subito, era vero che gli piaceva comandare nel sesso. Mi prese la testa e la spinse con forza verso il basso e se la appoggiò sul pacco ancora da scartare. Iniziai a baciare quel bozzo enorme da sopra la stoffa dei pantaloncini. “guarda come sei già troia e ancora non lo hai visto dal vivo” lanciò via gli infradito e cominciò a darmi dai calcetti sulle palle, per farmi capire che mi aveva in pugno. Ogni calcio era un mio gridolino e tutto ciò faceva eccitare sia me che il mio giovane aguzzino. Vide che avevo portato dei giocattolini e ne approfittò subito. La prima cosa che mi fece fu quella di bendarmi. Poi mi face spogliare completamente, sentii sputare sul buco del culo e poi una forte pressione. “Ecco adesso sembri proprio una cagna con questa codina. Vieni qui che ti metto pure il collare, cagna”. Ormai ero suo, poteva fare di me quello che voleva. Gli chiesi solo di non eccedere nella violenza, che non rimanessero segni e che non facesse foto e video. “Questo te lo concedo” fu lui perentorio. Mi sentii strattonare per il guinzaglio ...