Il talismano egiziano
Data: 25/09/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: Luca43, Fonte: EroticiRacconti
... ingravidi… -
Io non mi tirai indietro e cominciai a fotterla in modo animalesco, lei sembrava gradire sempre di più, quando mi diede gli ultimi colpi spingendo forte il suo culo verso il mio inguine si prese dentro la mia sborrata mentre entrambi godevamo cercando di non fare troppo rumore. Ci rivestimmo velocemente e tornammo al ponte uno alla volta come se niente fosse.
Ogni tanto ci guardavamo e ci scambiavamo un sorriso senza farci beccare dal marito, lei non aveva più l’aria della sposina innocente, sprizzava malizia da tutti i pori. Andai al bar per riprendermi dall’orgasmo, mi feci servire una birra dalla barista egiziana, aveva gli occhi scuri come la pece evidenziati da un trucco alla Cleopatra, quando le diedi i soldi per la bibita le toccai per un istante la mano. Un’altra scossa. Anche lei la sentì. Chiese alla collega di sostituirla e mi fece cenno di seguirla dietro il bar. Appena fummo nascosti, mi infilò la lingua in bocca e iniziò ad accarezzarmi il pacco da sopra i pantaloni, poi mi tirò fuori il cazzo cominciando a segarmelo piano, quindi si inginocchiò e me lo prese tra le labbra. Ci impiegò di più a farmelo tirare visto che ero venuto da poco, ma sembrava che non le importasse, non aveva fretta. Una volta bello duro, continuò a spompinarmi divinamente aiutandosi con le mani fino a portarmi all’orgasmo, inghiottì ogni schizzo di sperma senza problemi e poi tornò al bar facendo finta di niente.
Minchia… due sborrate con due donne diverse nel ...
... giro di pochissimo tempo era da tanto che non mi capitava!
E in entrambe le occasioni sembravano ipnotizzate… boh... misteri del sesso...
Quando tornai in Italia, venne mia sorella Giorgia a prendermi all’aeroporto. Mi aspettava nella zona “arrivi” e stentò a riconoscermi da quanto ero abbronzato.
- La prossima volta che andrai in giro per il mondo dovrai portare anche me! -
- Te l’avevo proposto ma hai detto di no! -
- Grazie al bip, me l’hai chiesto quando non potevo assentarmi dal lavoro -
Non ho mai sentito mia sorella dire una parolaccia neanche da arrabbiata, è sempre stata una ragazza seria e tranquilla anche se il suo fisico potrebbe farle fare la pornostar se lo volesse: non è molto alta ma ha tutte le curve al punto giusto, le sue labbra sono carnose e invitanti e le guance hanno un incavo che sembra stia sempre facendo un pompino, mi ricordo di averla spiata spesso da giovani e non nascondo che mi ha provocato più di qualche erezione in passato, e non solo.
Arrivati alla macchina, stavamo per partire quando mettendoci entrambi la cintura di sicurezza ci siamo sfiorati la mano vicino ai due ganci in mezzo e ho sentito di nuovo quella strana sensazione che avevo provato due volte sul battello in Egitto.
- Cazzo… mi hai dato la scossa - esclamò lei sorridendomi.
Uscendo dal parcheggio, una macchina non ci diede la precedenza.
- Stronzo! Ma chi ti ha dato la patente? - imprecò Giorgia.
Il tipo la mandò a quel paese.
- Che figlio di ...