Avventura in crociera
Data: 23/09/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: corallium, Fonte: Annunci69
... crociera mi infondeva…. con annessi e connessi.
L’indomani ci presentammo all’ora stabilita al percorso benessere e scoprimmo che era interamente dedicato a noi, un po’ per le nuove regole di distanziamento e un po’ perché forse erano in pochi a richiederlo.
Iniziammo dalla vasca idromassaggio. Grande e con la vista sulla prua, mentre la nave, in navigazione, fendeva le onde.
Marco si avvicinò iniziando a strusciarmi appoggiandosi al mio corpo mentre le sue mani correvano sotto il costume. Alla vista dei miei capezzoli turgidi evidenti anche sotto il costume, iniziò ad accarezzarli e ben presto raggiunse la mia natura già umida e calda.
Infilò prima un dito, poi due e iniziò a massaggiarmi il punto G. Da lì a poco iniziai con un primo orgasmo che cercai di contenere, perché, anche se eravamo soli, avevo paura che qualcuno potesse entrare.
Passammo alla sauna ma solo per pochi minuti perché era veramente calda. Usciti dall’ambiente bollente cercammo refrigerio nelle docce emozionali, sperimentando l’acqua gelata in micro gocce, e quella tiepida al profumo di menta.
Mentre eravamo lì sotto arrivò Ale che portava in mano una bottiglia contenente un particolare olio da massaggio.
Iniziammo a chiacchierare e Marco suggerì di iniziare subito un massaggio, visto che l’ambiente era abbastanza riparato da eventuali occhi indiscreti.
Ale prese la crema e iniziò a spalmarla sul mio collo da dietro: la situazione era abbastanza strana tutti e tre in piedi, io ...
... rivolta verso Marco e Ale da dietro che mi massaggiava il collo.
Marco disse “Forse è meglio slacciare la parte alta del costume intero, se no il laccetto impedisce un buon massaggio”.
“Si, ma in questo modo rimango a seno scoperto”, ribadisco
“E cosa vuoi che sia, i massaggi si fanno nudi e poi sei girata verso di me”, e mentre diceva questo iniziò a slacciarmelo.
Ale continuava a massaggiare, dalle spalle al collo e dal collo alle spalle.
Dopo un po’ sento il calore che si sprigiona dal massaggio e dalle sue mani sul mio corpo, inizia a scendere un po’ più in basso fino ad arrivare ai fianchi risalendo pian piano, delicatamente e, mentre risale, sento che allunga anche sulla parte anteriore della mia pancia per poi salire ancora un po’ sui miei seni.
Sorpresa da questa situazione, sono un po’ imbarazzata e Marco, per tranquillizzarmi, si avvicina baciandomi e forse per impedirmi di dire qualunque cosa.
Il suo movimento lento e stringente mi riportava alla memoria la mungitura di una mucca, come dice sempre Marco mentre mi monta a pecora afferrandomi dalle mammelle.
Ale stuzzicava i miei capezzoli turgidi che non nascondevano il mio piacere ad un tale massaggio e menter con una mano continuava questa operazione, con l’altra scese sul mio ventre in direzione della mia figa ormai consapevole del proprio piacere.
Quando ci arrivò, mi trovò bagnatissima e infilando un dito se lo portò alla bocca per assaporare i miei umori. Col suo ventre si appoggiava al ...