Ti ingravido - Racconti Erotici

Ti ingravido

... reni. Lo avevo ormai tutto dentro.

Sentii un calore invadermi tutta. Mi sentivo riempita, domata ma vogliosa mi ritrassi ma solo per poter scivolare nuovamente sul quel rame di carne duro come l'acciaio. Mi fece fare. Poi mi prese i fianchi bloccandomi.

- adesso ti scopo per bene

iniziò lentamente per farmelo gustare tutto. Volevo che mi montasse per bene

- dai fammi sentire femmina

aumentò il ritmo. Muovevo che chiappe per agevolargli la spinta e per godere appieno di quel ben di Dio. Sentivo il piacere salire al cervello. Mi sentivo donna, posseduta, schiava, vincolata a lui da quel membro così duro ed eccitato. Volevo il suo seme

- stai godendo vero?

- si

- adesso ti ingravido

magari, pensai tra me potessi farlo, d'altra parte le donne non sono preposte alla riproduzione? ma io non ero femmina fino a quel punto. Non potevo rimanere incinta, ma questo non significava che non poteva inondarmi del suo sperma

Aumentò il ritmo della penetrazione. Volevo la sua sborra bollente. Il ritmo della scopata era al massimo.

Si fermò all'improvviso. Ritrasse il cazzo. Mi sentivo svuotata, con tutta la voglia ancora dentro di me pronta ad esplodere. Avevo squirtato già varie volte, ma mai abbastanza.

Rientrò dentro di me con un colpo. Lanciò un urlo soffocato di piacere. Stava godendo. Stava scaricando il suo seme dentro di me. Ogni schizzo veniva accompagnato da una penetrazione. Finchè si svuotò.

- Resta ancora dentro di me

gli dissi

Di rimando mi penetrò ancora. Ero sfinita. Lo sentivo dentro di me ancora duro. Lo sfilai e finalmente mi girai. Lui era danti a me. Ancora con la camicia addosso. Il cazzo ancora in tiro grondante di umori e di sperma. Glielo presi in mano.

- ha lavorato bene

dissi

- meriti un bacio

mi inginocchiai e lo baciai sul glande. Schiusi le labbra e lo feci entrare in bocca. Lo succhiai avidamente. Sapeva di maschio, di sperma. Con sapienza qualche goccia riuscii ancora ad assaporarla.