1. Nuove interessanti amicizie


    Data: 16/09/2020, Categorie: Tradimenti Autore: corto, Fonte: Annunci69

    ... turno. Intanto, mentre Marco le lecca i piedi, Luca le sfrega il cazzo sulle labbra della figa. È bagnata più che mai, aperta e pronta ad accoglierlo. Il primo a scoparla è proprio Luca. Poi si scambiano i posti. Lei continua a succhiare due cazzi mentre gli altri due si alternano nella sua figona. La girano, la scopano da dietro, mentre lei continua a succhiare i cazzi che si alternano davanti alla sua bocca. Sono buoni, le piacciono, li prende con passione ed estasi.
    
    Luca si sdraia a terra, Sara lo cavalca. Fabio ha tutto il cazzo dentro la sua bocca. Gianni le tintilla i capezzoli. Marco le passa un dito nel buco del culo, poi due… un po’di lubrificante e dentro anche il cazzo. Un urlo. Marco col cazzo fermo. Piano parte a scoparla in culo. La figa ancora piena del cazzo di Luca. Anche Gianni si posiziona davanti a lei per farselo succhiare insieme a Fabio. L’urlo diventa gemito. Gemiti di piacere. Non si trattiene. Chiede di essere scopata come una troia. Chiede di essere riempita e lavata di sborra. È così bella mentre è in estasi, pervasa dal folle piacere del sesso senza inibizioni. Marco dà il ritmo, sempre più forte. Sempre più da impazzire di piacere, glielo scarica tutto in culo. Poi è il turno di Luca. Una sborrata infinita direttamente in figa. I due si accasciano, ma rimangono dentro di lei mentre anche gli altri due si prendono le rispettive mazze in mano e con pochi movimenti avanti e indietro le vengono sul viso e dentro la bocca spalancata nell’attesa ...
    ... del caldo nettare. Sara si irrigidisce tutta, i crampi alle gambe, ed anche lei raggiunge l’apice del piacere.
    
    Si distende a terra. Gli uomini si sfilano da lei. La sborra dei quattro su di lei, sul viso, in bocca, sui capelli e sul seno, sborra e umori che fuoriescono dall’ano e dalla figa. Sborra che cola.
    
    “Se vuoi favorire è il tuo momento cornuto”
    
    Queste parole mi eccitano ancora di più di quanto non lo sia già. Mi avvicino a mia moglie. Ci abbracciamo. Ci baciamo. Sento distintamente il sapore della sborra nella sua bocca, ne percepisco anche la consistenza mentre mi si appiccica addosso.
    
    “Dai cornuto, puliscile la figa, guarda come cola”
    
    Mi abbasso, ed inizio a leccare. Ancora il sapore dello sperma, ancora più intenso. Lecco tutto, fino a ripulirle gli orefizi da ogni liquido. Che sensazione stupenda pulire mia moglie dai piaceri dei quattro uomini che la hanno appena profanata in ogni buco possibile.
    
    “Ora cornuto puoi farti una sega”
    
    Mi prendo in mano il cazzo e mi masturbo mentre guardo Sara distesa nuda sul pavimento. Vengo in un attimo. Luca prende per mano Sara e la accompagna lì vicino, la inginocchia a quattro zampe, le prende delicatamente la testa e le chiede di pulire con la lingua la mia sborrata. Il suo culo è nudo all'aria mentre come una cagnolina a testa china pulisce il pavimento. I quattro la osservano compiaciuti e si scambiano commenti. "Che puttana ti abbiamo fatto diventare Sara".
    
    Ci ripuliamo e passiamo ancora un po’di tempo ...