Nuove interessanti amicizie
Data: 16/09/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: corto, Fonte: Annunci69
Sara va ad aprire la porta vestita, se così si può dire, con un baby doll nero semitrasparente, niente intimo sotto, tacchi a spillo e autoreggenti anch’esse nere.
Come siamo arrivati qui?
Innanzitutto, Sara ed io siamo una coppia sposata da pochi anni. Lei 32 ed io 35.
Sessualmente nessun problema, anzi, direi che ci troviamo bene a vicenda. Fantasiosi, ma il tutto all’interno della nostra sfera privata.
Iniziò tutto per gioco.
Al mare avevamo conosciuto un gruppo di quattro uomini, sulla cinquantina. Marco e Fabio separati, Luca e Gianni due scapoli incalliti. Erano i nostri vicini d’appartamento nel residence. Era scattata subito la chimica giusta tra noi e loro, e Sara non aveva avuto problemi a fraternizzare in un gruppetto di soli uomini.
Per farla breve ci siamo uniti in un unico gruppo per passare le due settimane di ferie insieme. Uscite in spiaggia, barca, ristoranti, dopocena in locali. Insomma niente di trasgressivo. L’unico strappo alla regola, successe l’ultimo giorno, quando ci convinsero a frequentare una spiaggia per naturisti. Noi non lo abbiamo mai fatto, ma non siamo prevenuti, e soprattutto per curiosità accettammo l’idea. Così ci ritrovammo, con un pizzico di imbarazzo iniziale, nudi sulla spiaggia insieme ai nostri nuovi amici.
E questo fu il massimo della trasgressione concessaci fino ad allora, ma per il momento a noi bastò per aggiungere fantasie ai nostri momenti intimi.
Finite le vacanze, si tornò alla quotidianità. Casa, ...
... lavoro ecc.. la vita di prima. E per tenerci in contatto con i nuovi amici, venne aperta una chat di gruppo di messaggistica. Questa funzionò come funzionano tutti i gruppi di questo tipo. Dai come state,ai buongiorno e buonanotte, battute e racconti senza pretese della propria vita. Poi si cominciarono a toccare tematiche sessuali, piano piano sempre più spinte tramite anche l’invio di video espliciti, di quelli che ci si scambia di solito tra soli uomini. A Sara non dava particolare fastidio, è piuttosto aperta mentalmente ed il porno non la scandalizza. Li prendeva con ironia e ci rideva su.
Un giorno Luca osò e postò una foto che ritraeva Sara nuda al mare, con come didascalia complimenti e di come fosse difficile dimenticare tanta bellezza e naturalezza.
Rimanemmo sulle nostre, cercando di capire cosa stava succedendo. Non fu immediato, nei giorni a seguire l’imbarazzo e una iniziale ritrosia, del tipo come si sono permessi, lasciarono il posto a nuove fantasie e una rinvigorita energia sessuale.
Decidemmo di rispondere con una foto di Sara in lingerie decisamente sexy. Il gioco era cominciato. Iniziammo ad inviare foto sexy, sempre più esplicite, incoraggiati dai loro apprezzamenti. Ci facevano richieste, in quali posizioni volevano vederla, con quale lingerie, in quali situazioni. E noi eseguivamo. Ci eccitava da morire farlo. Tutte le foto dopo la visualizzazione si cancellavano e questo ci faceva stare più tranquilli.
Tutto questo percorso durò circa un ...