Ninfomania di vita – Epilogo
Data: 23/01/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Incesti
Autore: Eriaku, Fonte: RaccontiMilu
... gli sussurra all’orecchio gli manda un brivido lungo la schiena. Si volta e rimane abbagliato dalla visione del suo corpo nudo, rimanendo immobile mentre la osserva inginocchiarglisi davanti e, slacciatagli la patta, prenderglielo in bocca. In piedi, nell’ingresso della casa in cui è cresciuto, riempie la bocca della madre in poco tempo, le orecchie piene dei rumori dell’orgia in pieno svolgimento alle sue spalle. Si è fatto fregare di nuovo…No! Stavolta si prenderà quello che vuole!
Come una furia afferra la donna che lo ha messo al mondo e la trascina nella sua stanza buttandola sul letto dopo aver sbattuto la porta. Imbufalito le si lancia sopra dopo essersi spogliato in fretta e furia, le allarga le cosce e mette in pratica tutto quello che ha imparato con Viola. Ada deliziata dalla sua presa d’iniziativa si lascia dominare, godendo della sua irruenza. Succhiata, morsa, scopata con la lingua, la sua fica si contrae sotto l’azione grezza del figlio portandola, complice la situazione, a restituirgli il favore e venirgli in faccia. Il giovane si abbevera dei suoi umori, inorgoglito e di nuovo duro come il ferro, per poi issarsi fra quelle cosce cercando di tornare da dove è venuto. La madre gli viene in aiuto aprendosi le labbra con una mano ed in attimo il bulbo della cappella è dentro, seguito da una lunga spinta che lascia gli incestuosi amanti senza fiato, sconvolti entrambi da un nuovo orgasmo. Ada assapora il momento tanto agognato, scossa dal proprio godimento ...
... mentre viene inseminata dal figlio, con un po’ di rammarico per la brevità subito spazzato via da quest’ultimo che le si sdraia addosso continuando a spingere come un ossesso, il cazzo che non ha perso vigore alcuno.
“Troia…siete tutte troie, vi scopo tutte e vi sfondo…” Questo ed altri sussurri sconclusionati accompagnano la monta incestuosa, e Ada si abbandona fra gli spasmi stringendo a sé suo figlio, il maschio che la sta coprendo come la cagna che le dice di essere…Come la troia che è.
****
L’uomo osserva, appoggiato allo stipite della porta, La matura femmina stringere a sé il giovane maschio mentre viene chiavata. Dalla sua posizione può vedere distintamente l’irruento andirivieni del cazzo nello scoscio, gli umori che fuoriescono copiosi ad ogni affondo. La stanza è permeata da gemiti, inframezzati da improperi ed incitamenti. Non ha idea di quanto tempo passi, sa solo che il suo membro è di nuovo dolorosamente duro nonostante lo sborra versata nel culo di sua suocera, vorrebbe buttarsi in mezzo ma stavolta si trattiene non volendo sciupare il momento. Si sega lentamente, all’improvviso una mano si aggiunge alla sua accompagnata da una lunga leccata sulla schiena. Sta per girarsi quando finalmente suo figlio ruggisce infilzando sua moglie fino alle palle e sborrandole dentro.
“Allora figliolo, hai già finito?”
S’introduce così ai due amanti ancora sconvolti, dopo aver afferrato la mano di Viola trascinandola con sé fino al bordo del letto. Si scambia uno ...