1. L'odore della preda


    Data: 21/04/2018, Categorie: Etero Autore: Karenina_Vronskij, Fonte: Annunci69

    ... pressanti richieste della donna non le ha mai concesso di incontrarsi fisicamente dicendosi disponibile ma sentenziando sempre che non è ancora il momento, che lei non è ancora abbastanza troia per lui, che lei deve meritarsi l’incontro andando sempre più giù, nel fango.
    
    IL RE È NUDO, ANZI NO
    
    Torniamo ad oggi, nell’ufficio ormai vuoto, ove siede rilassato, Alcide fissa pigramente l’orologio che incurante continua a segnare le ore; le lancette scorrono sul quadrante come le dita che sfiorano il corpo di una donna.
    
    Alcide ha preparato tutto con meticolosa e fredda precisione, l’appuntamento è alle 20 a Ferrara, in Piazza Trento e Trieste, in pieno struscio, lei dovrà arrivarci da sola indossando i vestiti che lui le ha inviato, lui l’aspetterà seduto al tavolo all’aperto di un certo bar.
    
    Non sa altro Adalgisa, a lei interessa soltanto incontrare l’uomo, attaccarsi a lui, spazzare via quell’aria di superiorità e distacco e trascinarlo a fondo con lei, nell’abisso di passione e depravazione nel quale lui ha confinato lei.
    
    Alcide guarda distaccato la donna che con passo incerto avanza calzando delle scarpe rosse con i tacchi troppo alti e forse troppo vistose. Indossa una pelliccetta leopardata vistosamente finta che a stento copre una minigonna cortissima che lascia intravedere le giarrettiere ed il micro top rosa, indossato senza reggiseno.
    
    Alcide ha pensato anche al trucco, le ha imposto colori accesi e dissonanti che la fanno sembrare una Drag Queen più che ...
    ... una donna al suo primo appuntamento.
    
    L’uomo si è ben raccomandato che lei non si lavasse per un’intera settimana precedente all’incontro e, specialmente, pena il fallimento dell’incontro, di non depilarsi da nessuna parte, in particolare modo ascelle e figa.
    
    Lei arriva imbarazzata e sorridente al tavolo di quell’uomo elegantemente vestito chiamandolo amore e lanciandosi in un tentativo di bacio che lui abilmente schiva. “Adalgisa, non mi sembra il caso qui in piazza, tutti ci guardano” le sussurra l’uomo.
    
    “Sei certa di non indossare gli slip come ti ho chiesto” le dice lui, ed al cenno di assenso di lei continua “allora apri le gambe ben bene ed inizia a sfiorarti la figa, senza farti notare”.
    
    Il posto in cui siede la donna è stato sapientemente preparato da Alcide in maniera che i passanti increduli possano vederla.
    
    La donna intanto beve un caffè mentre con la sinistra si sfiora, tra le risatine ammiccanti dei camerieri.
    
    Alcide si gusta la scena con distacco, sembra uno spettatore che guarda un film, distante dalla scena, seduto in platea a gustarsi il suo Negroni.
    
    “Sbrigati Adalgisa, facciamo una passeggiata, buono il tuo profumo” le dice ironico Alcide cosciente che l’olezzo derivante da senza che il corpo vedesse il sapone si fa ben sentire.
    
    I due si alzano, dopo aver pagato, e lenti iniziano a camminare lungo una delle belle vie della città attirando sguardi incuriositi per cotanto contrasto tra un signore così distinto che si accompagna ad una ...
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