-
Storia vera: mia moglie in un villaggio turistico (parte terza)
Data: 07/09/2020, Categorie: Incesti Autore: Terzosesso, Fonte: EroticiRacconti
... voglio essere come te. La guardai con aria stupita e lei sorrise andandosene in camera sua. Quando alla sera raccontai la cosa a suo padre notai una cosa che mi colpi': gli diventava duro man mano che scendevo nei particolari di quello che era successo. Non solo: mi chiese di tenerlo al corrente di cose che sua figlia mi avesse confidato. Beh, non era cio' che mi sarei aspettata ma non dissi nulla. Dopo circa un paio di settimane Carlotta mi confessa di avere gia' fatto le sue esperienze complete e mi racconta la cosa tutta soddisfatta dicendomi che dopo quello che aveva scoperto su di noi mi vedeva piu' come un'amica che come una madre, anche se acquisita. Trovavo la cosa positiva visto che e' sempre meglio che gli adolescenti si confidino con i propri genitori e infatti le dico che mi piaceva essere considerata come un'amica con cui confidarsi anche delle cose piu' intime. Lei allora va avanti e mi racconta particolari decisamente spinti che mi fanno capire che la ragazza e' decisamente priva di taboo e altrettanto aperta col sesso. Fa gia' pompini e si fa scopare senza troppi problemi. Le dico che sono contenta che stia facendo queste esperienze e di usare ogni precauzione possibile. Ovviamente alla sera racconto tutto a mio marito e di nuovo vedo che gli diventa duro e mi chiede di scoparmi mentre mi fa domande sempre piu' dirette. Mentre parlo viene velocemente dentro di me. Io allora gli faccio una domanda diretta: so che sei un maiale ma non credevo fino a ...
... questo punto! Lui pero' mi tranquillizza e mi spiega che e' solo una forma di cuckoldismo verso sua figlia cosi' cone lo e' nei miei confronti. Gode nel sentire raccontare cose che fa ma neanche lontanamente pensa ad altro. Visto che lo conosco bene so che dice la verita' e mi tranquillizzo. Anzi, potra' diventare un modo per trasgredire ancora di piu' fra noi. La cosa piu' assurda pero' e' un'altra. A colazione, la mattina dopo, Carlotta si siede al tavolo della cucina e mi chiede diretta se avevo raccontato a suo padre cosa lei aveva raccontato a me. Le rispondo che era mio dovere farlo e che suo padre era un uomo di ampie vedute. Lei allora sorride sorniona e mi chiede che reazione aveva avuto. Io rimango silenziosa per un attimo e non so cosa dire ma lei mi fa la domanda diretta: si e' arrabbiato o si e' eccitato? Cristo santo, che troietta che e' diventata! Li cedo e le dico la verita': gli era diventato duro e mi aveva scopato. Lei mi sorride e mi fa: lo sapevo perfettamente; siete due maiali e lui e' un cuckold non solo con te ma adesso anche con me. E vedrai, "mammina", che si divertira'... Io la guardavo e mi rendevo conto che era meglio assecondarla che non ostacolarla. E lei in quel momento lo capi'. Siamo amiche e complici, mi disse, e tuo marito lo apprezzera' molto. Mi passo' accanto e mi tocco' in mezzo alle gambe facendo scivolare la mano sotto la vestaglia che indossavo in casa. Assurdo! Quello era assurdo ma, come detto, preferivo assecondarla che ...