Dal dottore.
Data: 01/09/2020,
Categorie:
Trans
Autore: cora_trave, Fonte: Annunci69
... indossavo delle autoreggenti.
Dopo i convenevoli - stavamo recitando la parte - mi chiese di togliere lo scialle; rimasi in reggiseno e sottoveste di pizzo nero.
Mi disse che era meglio togliere anche il reggiseno per esaminare anche il seno; gli chiesi di slacciarlo e s'intravedevano i capezzoli attraverso la sottoveste.
A questo punto mi indicò il lettino ginecologico, mi aiutò a salire e mi sfilò lo slip liberando i genitali.
Mi accomodò le gambe sul poggiagambe, mi avanzò sul lettino prendendomi per i fianchi e divaricò il portagambe in modo che i glutei fossero ben aperti e lasciassero vedere il mio buchino.
Mi disse che avevo una fichetta stretta e che sarebbe stato meglio dilatarla un pochino...poi capii il perché.
Si infilò un guanto, prese il lubrificante ed iniziò a massaggiarmi la zona perianale soffermandosi infine sull'ano.
Ero eccitatissima.
Gli chiesi di spogliarsi; aveva un fisico prestante ed un membro che era una via di mezzo tra il normodotato ed il superdotato. Gli chiesi di venire alla mia destra, avevo voglia di toccarlo, lo presi in mano...lo scapellai tre, quattro volte e gli palpeggiai lo scroto.
Anche il dottore era visibilmente eccitato. Tornò di fronte a me, si sedette, divaricò bene i glutei ed inizio a baciarmi ed a leccarmi il buchino, slinguando anche il mio clitoride.
Poi prese lo speculum, il divaricatore anale e vaginale, lo lubrificò per bene e piano piano lo fece scivolare nell'ano.
Iniziò a divaricarlo ...
... lentamente ed appena possibile lasciava cadere dell'olio lubrificante sullo speculum, olio che poi scivolava lentamente dentro l'ano.
Mi spiegò che avevo una fichetta molto stretta e che sarebbe stato meglio prepararla alla penetrazione per non rischiare che la dimensione del suo pene potesse causarmi del dolore.
Si protese verso il mio viso, mi baciò sulla occa, passò la lingua sulle mie labbra e poi la spinse nella mia bocca con passione.
Un bacio che mi travolse.
Aprì ancora il divaricatore.
Venne verso il mio viso e mi prese per la nuca invitandomi a prenderglielo in bocca.
Cominciai a leccarlo e poi iniziai a spompinarlo...con fatica riuscivo a prenderlo in bocca...era gonfio, duro e carico di desiderio di scoparmi...
Tornò a divaricare ancora lo speculum raggiungendo così la dilatazione voluta.
Gli chiesi di riprenderlo in bocca,...anch'io ero ormai pronta...
Estrasse lo speculum e dolcemente infilò il suo membro nella mia fichetta...lo infilò fino in fondo ed iniziò a montarmi lentamente...Ansimavo dal piacere.
Quando Mario mi sentii fremere iniziò ad affondare i colpi con più vigore e con le mie mani lo accompagnavo per sentirlo tutto dentro di me...si protese in avanti e, mentre mi stava scopando, mi baciò con passione.
Ci eravamo anche accordati per come arrivare all'orgasmo.
Quando stava ormai per venire, avvicinò il pene alla mia bocca...io la aprii e distesi la lingua...lui si masturbò fino a quando non eiaculò sulla mia lingua e ...