La caduta di Serena - capitolo 10
Data: 30/08/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Lesbo
Autore: subbywife, Fonte: xHamster
... stata libera… uno a uno… palla al centro… Ma.
C’era il ma… Lei non voleva perderlo. E poi, tutto sarebbe tornato ancora allo stesso punto. Il senso di colpa. Lei aveva permesso tutto… lei e solo lei…
Ubbidire. Ogni cosa dipendeva dal suo ubbidire. Anche a pochi metri dal suo sposo, mentre a sua insaputa la stavano di nuovo usando… umiliando… e, drammaticamente, eccitando allo spasimo… I pensieri, le paure, le angosce infatti, non le evitavano nemmeno ora di gocciolare sulle dita di Marco, che otteneva così una doppia umiliazione nei suoi confronti… usarla, e vederla piegarsi sotto i suoi tocchi…
Ubbidire. Ignara di quanto succedeva nell’altra stanza… dove Paola traeva piacere dallo stuzzicare in modo diverso…
La donna sapeva bene che doveva inchiodare Stefano sul posto, e non le riusciva difficile. Semmai, gradevole. Il marito di Serena non era certo un adone nei modi, anzi, era il classico tipo che si imbarazzava in certe situazioni… ma era anche una bella presenza, Paola doveva ammetterlo… alto, ben curato nell’aspetto e nel vestire, capelli neri con solo qualche spruzzata di grigio… sì, era decisamente piacevole far finta di ascoltarlo, mentre lo guardava fisso negli occhi, e impercettibilmente si avvicinava sempre di più, spostandosi sulla sedia, piegandosi verso di lui, per poter fargli meglio vedere quanto quel corpetto facesse risaltare le sue forme…
Stefano deviava lo sguardo, ma alla fine sempre lì tornava… una chiacchiera, poi un aneddoto… e la mano ...
... di lei sfiorava la gamba dell’uomo, prima una volta, poi due… alla terza, la mano di Paola si fermò sulla gamba di lui e lì rimase. Paola sorrise, sentendolo fremere sotto un tocco che comunque lui continuava nella sua mente a giudicare innocente…
“Ma dimmi Stefano” diceva ora lei, muovendo appena la mano, in una carezza che tendeva a risalire, millimetro dopo millimetro, lungo la coscia dell’uomo “io non sono sposata… e vorrei una conferma o una smentita… ma è vero che dopo il matrimonio il… sì insomma… il… il desiderio cala?” chiedeva lei, seria, quasi con l’espressione bambinesca…
Lui guardò per un secondo dietro di sé, prima di rispondere… sudava freddo, lo sentiva… ma stava solo parlando… non era nulla di male… certo, Paola era sensuale nel modo di fare, ma… stavano solo parlando appunto…
“Non… beh… la vita di coppia ha i suoi momenti…” cercava di dire, sentendo il tocco di lei salire… adesso la mano era a dieci centimetri dal suo inguine… poteva scostarla, ma il rassicurante rumore di piatti dall’altra stanza lo tranquillizzava… in fondo non stava succedendo niente… si chiacchierava…
Paola, divertendosi a fare la sprovveduta, incalzava…
“E tu, in che momento sei?” chiedeva con occhi angelici, fissi in quelli dell’uomo…
“Oh… il lavoro in questo periodo assorbe molto… ma non mi lamento, insomma io…” si interruppe, sentendo la mano ormai a tiro della sua patta, la scollatura del corpetto che profumava di pelle calda…
“Io di certo te lo svuoterei ogni ...