1. La signora del palazzo di fronte.


    Data: 30/08/2020, Categorie: Maturo Tabù Autore: Mackox, Fonte: xHamster

    ... che mi desideri e io desidero te"
    
    A quel punto il mio cazzo era così duro da far quasi male, quello che provai è difficile da spiegare ma vi potete immaginare la voglia che avevo di scoparla sul tavolino di quel bar. Cercai di trattenere l'impeto e risposi pacatamente:
    
    "Caspita... non so che dire, sei così bella Maria, sogno le tue tette ogni notte, mi masturbo spesso pensando al tuo bel culo e sì, voglio scoparti da morire"
    
    "Guarda che ho quasi trenta anni più di te" mi sussurrò, "quindi non so che cosa ti aspetti ma i vestiti spesso ingannano, è vero, ho le tette grosse ma non sono più una ragazzina, il mio sedere è grosso e pieno di cellulite e poi non lo faccio da anni
    
    non vorrei deluderti..."
    
    "Non credo proprio che succederà, proviamoci... che ne dici?"
    
    "Dico che sta sera dopo il lavoro Claudia va in palestra e non tornerà prima delle dieci... ceniamo insieme?"
    
    "Alle otto sono da te, porto del buon vino, non vedo l'ora di vederti nuda".
    
    Mi sembrava un sogno, di lì a poco avrei scopato con una donna che mi eccitava da morire. Una donna matura, una vera donna.
    
    Alle otto spaccate ero al suo portone, suonai, lei mi aprì e appena entrato la vidi: Aveva una sottilissima vestaglia di seta bianca che non poteva nascondere le sue enormi tette ed i suoi capezzi duri, mi sorrise, prese il vino con una mano e con l'altra mi afferrò
    
    da dietro la testa e mi baciò con la lingua.
    
    Non me lo aspettavo proprio e la cosa mi face rizzare subito il cazzo a ...
    ... livelli impensabili. Era focosa, calda, aveva una gran voglia si vedeva.
    
    Abbassandosi poggiò in terra il vino e si rialzò subito per continuare a baciarmi.
    
    Le mie mani andarono da sole sul sul bel culo, lo afferrai con entrambe le mani, era grosso e morbido sotto quella seta e la sensazione fu incredibile.
    
    Stringendoci sentii le sue enormi tette sul mio petto.
    
    Piano piano le tirai su la vestaglia per toccarle meglio il culo, era calda ed poggiando il mento sulla sua spalla potei finalmente guardarlo: è vero aveva un pò di cellulite dovuta all'età ma era ancora un gran bel culo, leggermente grosso molto caldo.
    
    "Vuoi vederle le mie tette o ti sei fissato col mio grosso sedere?" Si mise a ridere.
    
    "Certo che lo voglio, ti prego..."
    
    "Allora andiamo in camera, ho una piccola sorpresa per te"
    
    Ero eccitato a mille, aprii la porta della camera e il profumo della candele accese mi investì.
    
    "Siediti sul letto, voglio farti un piccolo spettacolo di streep-tease." Non sentivo quel termine da secoli credo...
    
    Accese un piccolo stereo e a suon di musica iniziò a dondolarsi da una parte all'altra sorridendo.
    
    Era sicuramente imbarazzata e dopo poco mi disse "Ho paura di deluderti. Non ho più il fisico di una ragazzina, le mie tette sono molle e ho un pò di pancia e i fianchi larghi... ho un pò paura..."
    
    Mi alzai, e le sussurrai ad un orecchio "Non devi preoccuparti, ti desidero da morire, ti prego voglio vederti nuda."
    
    L'aiutai a snodare la cintura e mi si ...