Bob ed io - Capitolo 2
Data: 29/08/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Masturbazione
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
Capitolo 2
Sabato mattina mi sono svegliato ancora stordito. Gli eventi della sera precedente erano stati un sogno? Bob ed io alla fine ci eravamo messi insieme? Sorrisi tra di me quando compresi che era vero. Il ragazzo dei miei sogni era mio. Pensavo di essere innamorato.
Saltai fuori dal letto, indossai pantaloni della tuta e maglietta ed andai in cucina per la colazione. Mamma e papà stavano ancora dormendo. Presi silenziosamente il telefono e composi il numero. Bob rispose con la sua ruvida voce tenorile.
“Pronto?”
“Bob.” Dissi piano.
“Rob!” Rispose lui: “Stavo per chiamarti!”
“Sì? Veramente?”
“Sì, volevo sentire la tua voce”
“Sì, anch’io.” Ho detto quasi con un bisbiglio: “Ascolta, stavo chiedendomi se tu non potevi venire qui oggi oppure io venire da te. Cosa ne dici?”
“Mi piacerebbe, ma...” Esitò: “Mia mamma vuole che oggi vada con lei dalla nonna. Ci saranno i miei cugini ed altri parenti, credo che sarà meglio che ci vada.”
“Oh, ok.” Dissi confuso: “Forse…, no, dannazione!”
“Cosa c’è?” Chiese Bob.
“Stavo per dirti di venire domenica, ma c’è la chiesa e roba del genere e a mia mamma e mio papà non piace che io abbia ospiti alla domenica che è il loro giorno di riposo, si potrebbe fare sabato prossimo?”
“Sì, forse.” Rispose Bob: “Scusa, devo andare, la mamma mi sta chiamando, ti richiamo stasera se torniamo abbastanza presto, ok?”
“Ok, ma non dopo le nove, mia mamma non mi permette di ricevere chiamate dopo ...
... quell’ora.”
“Bene, ci vediamo amore.”
“Ci vediamo.”
Quando riagganciai, cominciò a formarsi un nodo nella mia gola ed una lacrima mi scese da un occhio. Desideravo tanto passare ogni momento della mia vita con Bob. Lui sentiva per me gli stessi sentimenti intensi che io sentivo per lui? O mi stava evitando. Un momento! Lui non mi aveva appena chiamato ‘amore’ prima di riappendere? Oh, lui aveva dei sentimenti per me! Altrimenti non mi avrebbe chiamato il suo amore! Il nodo alla gola scomparve lentamente quando mi resi conto che mi amava.
Passai il resto della giornata in una specie di stordimento. Mia mamma dovette accorgersi che ero abbattuto: “Tutto ok, Robby? Non mi sembri normale oggi.”
“Sono ok, mamma.” Risposi con un sorriso forzato.
“Sei sicuro? Mi sembri un po’ giù”
“È solo che tutti i miei amici o sono fuori città o sono occupati con la loro famiglia.”
“Mi spiace. Quindi sei solo un po’ annoiato, uh?”
“Sì, annoiato.”
Lei sembrò soddisfatta della mia risposta, ma ebbi la sensazione che sapesse che c’era dell’altro, ma che avesse deciso di lasciar perdere.
Il resto del giorno lo spesi tentando di tenermi occupato. Rassettai la mia stanza e feci i lavori domestici di mia competenza, poi guardai il mio orologio. Le 12. Dannazione! Avrei voluto che il giorno accelerasse e finisse. Avevo bisogno di sentire o vedere il mio Bob.
Uscii e cominciai a lavorare alla mia macchina. Sistemai il carburatore e pulii le candele. Poi lavai ed incerai la macchina.
Le ...