Lo vuoi papà? 2 - Vuoi che te lo succhi?
Data: 28/08/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: Andrea2022, Fonte: EroticiRacconti
"Lo vuoi anche tu papà?"
Gli avevo chiesto tenendogli una mano sotto i coglioni mentre lo guardavo negli occhi e sentivo crescere nell'altra mano il calore e la consistenza del suo membro che, stimolato dalle mie dita, prendeva vigore.
"Si!" Mi aveva risposto.
Sei sicuro papà di volere che la tua amata bambina te lo prenda in bocca sino a farti godere?
"Si, voglio che tu mi faccia godere con la bocca."
"Papà, ti rendi conto che stai accettando che tua figlia ti faccia un pompino? Tu non puoi neanche immaginare la gioia che mi da la tua risposta e non sai con quanta passione potrei farlo e con quanto gusto potrei ingoiare tutto il seme col quale mi hai dato la vita e che ora potresti schizzarmi in bocca e in gola."
Non so neanche io perché insistevo a fare quelle domande arrapata com'ero e col suo cazzo che oramai durissimo si contraeva tra le mie dita.
Dio mio, che meraviglia!
Era la prima volta che avevo tutto per me il cazzo di un adulto e che cazzo, ed era quello di mio padre verso il quale non avevo mai fatto un pensiero in vita mia.
Le prime fregole che avevo cercato di scacciare dalla mia mente, erano cominciate nel momento in cui Lucy mi aveva confessato, dopo essersi sposata, che i primi pompini li aveva fatti proprio a suo padre e che proprio lui l'aveva sverginata iniziandola ai segreti ed ai piaceri del sesso.
Mi aveva anche rivelato con un certo orgoglio e la gioia negli occhi che anche il bambino che aveva in grembo era frutto ...
... degli "Incontri d'amore" (Aveva detto proprio così) che aveva avuto ogni giorno con suo padre nelle due settimane che avevano preceduto il suo matrimonio.
C'ero anch'io alla sua festa nuziale e ricordavo molto bene la sua contagiosa felicità per quell'evento.
Ecco svelato l'arcano, era felice di sposare il ragazzo che l'amava e del quale era davvero innamorata ma era ancora più felice per il fatto di sapere già che era incinta di suo padre.
Lucy era da sempre la mia migliore amica ma quelle rivelazioni mi avevano turbato e me l'avevano fatta vedere improvvisamente sotto una luce nuova: "Proprio lei, con la quale avevo condiviso non so quanti pompini a quanti ragazzi, preservando la mia verginità per il momento giusto, in realtà aveva da sempre un rapporto incestuoso col padre che l'aveva addirittura sverginata e di cui non mi aveva mai parlato!"
Quelle confidenze mi avevano turbato e da quel momento, avevo cominciato ad osservare mio padre nel tentativo di coglierne, sguardi o atteggiamenti che potessero svelarmi desideri perversi nei miei confronti.
Nulla di tutto questo avevo riscontrato nelle sue attenzioni paterne nei miei confronti.
Le parole di Susy, avevano lasciato una certo turbamento in me che comunque, credevo di aver dominato con la mia razionalità e col fatto che consideravo l'incesto una perversione da condannare.
Niente di più sbagliato!
Nella realtà, Susy aveva gettato un seme nella mia mente che a mia insaputa stava crescendo germogliando ...