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La mia esperienza con una coppia cuckold - capitolo 10
Data: 27/08/2020, Categorie: Tradimenti Autore: jojojos, Fonte: Annunci69
... usali entrambi e scopati…”; - “Oh siiiiiiiiii!!! Che bello, vieni qui e scopami Gianluca, ti stai masturbando?”; - “Devi accontentarti di sentirmi solamente, si mi sto segando…”; - “Vorrei il tuo cazzo dentro di me al posto di questi due cosi, vieni qui da me ti prego…”; - “Stai zitta e godi…”. Continuammo per un bel po’ finché la sentii godere: - “Oh siiiiiiiiii!!! Sto venendo Gianluca!!!”. Sentirla gemere così mi fece sborrare come un idrante, quindi esclamai: - “CAZZO!!!”; - “Cosa è successo? Sei venuto anche te?”; - “Si e mi sono schizzato tutta la pancia arrivando fino quasi alla faccia”; - “Mmmm quanto mi piacerebbe essere lì e leccarla tutta fino all’ultima goccia, mi piace moltissimo il sapore del tuo sperma sai?” - “Mi piacerebbe davvero vederti mentre lo fai, purtroppo la dovrò pulire da me…”; Ci salutammo dandoci appuntamento per i prossimi giorni, dovetti farmi la doccia perché ero sudatissimo e sporco da fare schifo. Il giorno successivo, dopo il lavoro, telefonai a Roberta, rispose il padre: - “Buonasera, posso parlare con Roberta?”; - “Ok te la passo subito, ciao. Roberta c’è Gianluca al telefono”. Sembrava avere un tono diverso dal solito, conosceva la mia voce e rispondeva sempre dando l’impressione di essere seccato nel sentirmi, stavolta invece era stato più gentile. - “Ciao tesoro come stai?”; - “Io bene e tua zia come sta? Non ci siamo sentiti poi, ne domenica ne ieri”; - “Si scusa ma siamo ...
... rientrati ieri pomeriggio invece di domenica sera, ti avrei dovuto chiamare ma me ne sono scordata scusami tanto. Insomma, ha avuto un ictus e non è ancora fuori pericolo, speriamo in bene, senti mi vieni a prendere che voglio stare un po’ con te stasera?”; - “Ok avevo deciso di andare al bar a mangiarmi qualcosa, se vuoi sono sotto casa tua per le 20,00.”; - “Ok, probabilmente mi troverai già sotto ad aspettarti.”; Arrivai a casa di Roberta e la trovai davanti al portone che mi aspettava, salì in auto e mi baciò teneramente, dicendomi: - “Avevo tanta voglia di stare con te, scusami per non averti avvisato che non ero rientrata.”; - “Nessun problema, anch’io avevo voglia di vederti, ti vedo stanca però, non era meglio se stavi a casa a riposare?”; - “Si tra viaggio e weekend sono esausta e non mi sono ancora ripresa ma avevo voglia di stare un po’ sola con te, tu cosa hai fatto di bello?”. Facevo fatica a pensare cosa dirle, la verità era che io mi ero divertito da morire, ma non potevo certo dirglielo, quindi ebbi un lampo di genio: - “Niente di che, ne ho approfittato e sono andato a trovare i miei nonni.” - abitavano in una città non proprio vicinissima e li vedevo poche volte all’anno; - “Davvero e come stanno?”; - “Discretamente grazie, non ci eravamo ancora visti e mi hanno dato il regalo di compleanno, sono pazzi mi hanno regalato un cellulare e mi pagano pure la bolletta, che cari che sono.”; - “Wow adesso hai pure il cellulare, fa ...