Colleghi bisex - 01
Data: 22/08/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: zortonaldo, Fonte: Annunci69
Sinossi: due uomini un po' finocchietti e una moglie a cui non dispiace e che avrà la sua porzione di minchia.
«Pranziamo insieme, oggi?» chiese Mischioncello al suo collega di scrivania.
«Cos’hai in mente?» si meravigliò Arpagante.
«Un pranzetto intimo tra amici...» sorrise Mischioncello e si passò la lingua sulle labbra.
«Ma non c’è tempo!» esclamò Arpagante.
«Oggi il capo non c’è. Prendiamo permesso.»
«Va bene.» acconsentì alla fine Arpagante e scosse la testa sorridendo.
* * * * *
Mischioncello era ai fornelli e stava girando il ragù. Arrivato a casa si era spogliato del tutto e indossava solamente il grembiule per non macchiarsi. Aveva lasciato la porta accostata e aspettava col cazzo già turgido l’arrivo del suo amico. Di fianco alle piastre aveva già messo, in bella vista, la bottiglia dell’olio d’oliva.
Arpagante arrivò e chiuse la porta. «Che buon profumino!» disse avvicinandosi da dietro e abbracciando l’amico per baciarlo sul collo.
«Mi sembri troppo vestito...» bisbigliò questo.
«Hai ragione!» Arpagante si spogliò portando alla luce la propria minchia intostata e magnificamente arcuata. Aveva già adocchiato la bottiglia dell’olio e la prese. Ne versò sulla mano e sull’asta del cazzo. Poi lo distribuì e, con la mano unta, lubrificò anche il buchetto dell’amico e lo fece piegare quasi a novanta gradi. «Sì, trattami come una troia...» mormorò Mischioncello pronto ad accogliere mezzo chilo di benessere nelle proprie ...
... viscere.
Arpagante poggiò la cappella lucida di olio allo sfintere e mosse il bacino.
«Ahia...» bisbigliò Mischioncello strizzando gli occhi. Arpagante si eccitò e aumentò la pressione. «Voglio entrarti fino ai coglioni, puttanella!»
«Oh, sì! Possiedimi. Mi piace, bastardo!»
L’asta procedette il suo viaggio nelle tenebre anali di Mischioncello che rovesciò gli occhi per il godimento.
«Bene. Ora ti martello fino alla sborrata, animale in calore!» disse Arpagante tra i denti e aumentò la frequenza dei colpi di bacino.
Presi nella foga della Grande Inculata Imperiale, i due non udirono che la porta si era aperta. Era arrivata Mischioncella, la moglie di Mischioncello.
Aveva udito dei rumori non meglio identificati provenire dalla cucina. Oltre a quelli aveva anche percepito il profumino di ragù..!
In un primo momento non credette ai propri occhi che quasi stavano per uscirle dalle orbite.
Provò sconvolgimento e sorpresa sentendo, però, anche una crescente eccitazione e la bernarda le si bagnò.
Ciò non di meno - essendo stata esclusa dal gioco - provò una punta di frustrazione e rabbia ed esclamò «Porci, froci, maiali!»
«Oh, cazzo...» riuscì ad articolare Mischioncello.
Arpagante corrugò la fronte per l’intrusione della donna. Donna che aveva già conosciuto in occasione di precedenti cene aziendali e che, volentieri, si sarebbe trombata.
Mischioncello si tolse il tappo di carne dal culo e si buttò in ginocchio davanti alla moglie «Ti prego, perdonami! Ho ...