La giornata di Norma
Data: 19/08/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: VicentinoGrey, Fonte: EroticiRacconti
... ulteriormente quando le passarono le immagini del sogno davanti agli occhi. Non protestò quando Antonio e Bruno si sedettero ai lati della sua sedia e iniziarono ad accarezzarle lascivamente le gambe.
- Che te ne pare, Norma? Avevi mai avuto prima l’onore di essere accarezzata da due uomini insieme?
L’imbarazzo era tangibile al punto che anche Maria si permise di canzonarla.
- Beh, non ti puoi lamentare, no? Con quelle belle gambe e una bocca come la tua puoi sicuramente far felice un uomo, anche se non puoi mostrare un bel paio di tette!
E Costanza non fu da meno.
- E se sei brava anche con la lingua, magari fai contenta anche qualche altra donna!
La risata generale che seguì la fece avvampare e le tolse ogni velleità di ribellione.
Quei gretti individui facevano abbassare la già insufficiente autostima che aveva di sé, aumentando il suo senso di insicurezza e di sottomissione verso chi emanava un’aura di autorità.
Era totalmente incapace di reagire, al punto che non si accorse di Antonio mentre guidava le sue mani sui membri dei due uomini. Quando si rese conto della situazione, era troppo tardi. Entrambi gli uomini le bloccarono la mano sopra il fallo e mossero il bacino per farle sentire il turgore.
- Hai capito la santarellina? – commentò Costanza – addirittura due cazzi in una botta sola!
- Vieni con me – le ordinò Antonio afferrandola per un braccio e dirigendosi in bagno.
Dopo aver chiuso la porta, l’uomo si aprì i pantaloni.
- ...
... Adesso tu mi prendi in mano il cazzo e mi fai pisciare.
Norma era senza parole. Il tono non ammetteva replica e ubbidì. L’eccitazione lo aveva reso gonfio e non ebbe difficoltà a dirigere il getto dentro il water, ma l’umiliazione non era conclusa.
- Fammi una sega adesso, dai!
La donna, totalmente succube, ubbidì e dopo uno smanettamento di dieci minuti riuscì a completare l’operazione. Antonio le prese la mano chiazzata di sperma e gliela fece passare sulle labbra. La donna ebbe un’espressione di disgusto perché era la prima volta che sentiva il sapore del seme maschile ed era stato appena spruzzato da un anziano.
- Tu adesso aspetti qui: ti mando Bruno.
Norma aprì la bocca per protestare ma non uscì al suono. Antonio l’aveva in suo potere.
Bruno era già stato messo al corrente di quanto successo e, quando entrò nel bagno, le fece ripetere tutto. Al momento dell’orgasmo volle che Norma si inginocchiasse per poterle schizzare lo sperma in faccia. L’uomo le impedì di pulirsi e la fece uscire con i rivoli bianchi gocciolanti dal mento e con la camicia a chiazze umide. Le donne esplosero in gridolini di eccitazione, attirando l’attenzione degli altri avventori.
Norma era annichilita. L’umiliazione la stava spingendo a piangere a dirotto ma allo stesso tempo sentiva i suoi slip completamente fradici. I quattro anziani l’avevano emotivamente cambiata e l’occhio esperto di Maria ne colse l’evidente imbarazzo e la conseguente eccitazione.
- Siediti e alza la ...