Il Ritorno di Francesca
Data: 17/08/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Incesti
Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu
... Signore si scambiavano di posto e continuavano come prima. Penso sia durato più di un’ora in cui mi hanno sfondato il culo e non ho mai smesso di leccare. Non mi hanno fatto godere. – – Poverina – rimarcò ironicamente la figlia, – come mai si sollazzano sempre con te? – – Non lo so, probabilmente perché le altre due le hanno sempre a disposizione. Mi chiamano vecchia gallina, ma mi usano sempre… – Anna si impedì di pronunciare gli improperi che stava per dire. Francesca sorrise, si girò e Anna le impastò le tette, ma memore della lezione appena ricevuta non si permise più carezze intime. Anche se si tratteneva, Anna non poteva impedire che la sua fica ribollisse. Dopo colazione Francesca ed Ely uscirono, avevano lezione alle dieci. – Il Padrone rientra alle tredici, ed anche noi – disse Francesca rivolgendosi ad Anna, – voglio che la casa sia perfetta ed il pranzo in tavola, datti da fare. – – Sì Signora – rispose immediatamente Anna.
Padrona e schiava erano sempre insieme, nei corridoi dell’università Ely stava sempre un passo dietro la sua padrona e sempre pronta e disponibile ai suoi voleri. In quel momento la serviva semplicemente portando tutti i libri e l’ipad. Francesca avanti vestita elegantemente, il cappotto sulle spalle, con un tacco alto, ma non esagerato, Ely dietro con i libri, l’ipad, il cappotto sull’altro braccio, una minigonna vertiginosa ed un tacco dieci. Non era abituata a vestire in quel modo, all’università in USA andava in giro in scarpe da ...
... tennis ed in jeans. In Italia erano invece tutti elegantissimi e la sua Padrona la voleva attraente, da esibire. La Padrona tranquilla e la schiava stressata dalle incombenze che le arrancava dietro. La Padrona era popolarissima, salutava tutti e ne baciava tanti, ma Ely attirava molti sguardi. In effetti era bella tanto quanto la sua Padrona. Francesca la presentava e lei arrossiva per i complimenti che riceveva da donne ed uomini. Francesca non era gelosa, anzi la esibiva con orgoglio padronale. – La mia amica americana. E’ venuta in Italia per studiare. Vive con me. – Poi diventava evasiva su tutto il resto. Ely si atteneva a quella linea. Francesca raramente accettava inviti a cena o a party che sotto Natale fioccavano ancora di più che nel resto dell’anno. Ely diceva semplicemente – devo sentire Francesca, non so che impegni ha già preso – così inviti ed approcci morivano lì.
Dopo pranzo il Padrone uscì di nuovo, disse che sarebbe ritornato per cena e voleva che tutte e tre le schiave rimanessero a casa per la notte. Francesca ed Ely sparecchiarono e mentre loro si mettevano a studiare lasciarono tutte le altre incombenze ad Anna.
Le ragazze studiavano nel soggiorno che stava tra la cucina ed il salone. In camera avevano una bella scrivania a disposizione, ma sotto avevano più spazio. Verso le sedici Francesca chiamò Anna. – Preparaci un tè! – – Sì Signora – rispose la serva. Quando Anna ritornò Francesca la rimproverò. – Da domani, quando sei in questa casa ti devi ...