La mia padrona
Data: 15/08/2020,
Categorie:
Lesbo
Autore: casanovaxxxx, Fonte: Annunci69
... Paola.
In camera c’era il bagno privato , immenso , bellissimo. Come era immensa la camera che dava su un panorama bellissimo .
Dopo avermi mostrato la camera , Paola disse che doveva prepararsi perché doveva andare a fare alcune commissioni di lavoro.
Mi indirizzai quindi assieme a lei nel suo bagno .
In mia presenza si denudò ed entrò sotto la doccia .
Io ero come imbambolata , non sapevo cosa fare .
“ Elisa , che fai là ?. Spogliati e aiutami a lavarmi”
Cominciavo a realizzare: dovevo badare ora ad una donna di 35 anni, ma non credevo al punto di doverla lavare.
Mi spogliai ma provavo molta vergogna. Non mi ero mai mostrata nuda di fronte a persone estranee.
Paola mi fece cenno di entrare dentro il box doccia e mi avviai.
Il box era molto ampio e quindi ci si poteva muovere agevolmente .
“ Elisa prendi il doccia schiuma e lavami le spalle, la schiena , il culetto. Viziami .”
Sversai il sapone nell’incavo della mano e poi lo spalmai sulle spalle di Paola e iniziai a sciacquarla dappertutto . Lei si poggiò al box e iniziò a mugolare mentre la frizionavo con entrambe le mani.
La lavavo ma allo stesso tempo la massaggiavo. Dalla schiena scesi con delicatezza sul suo culo sodo . Paola mugolava e ansimava . Io ero un turbinio di emozioni : accaldata, eccitata, confusa da quello che stavo facendo .
Mi venne spontaneo frizionarle il culo e lei si inarcò per mostrarmi il buco : “ infilami il dito in culo Elisa , ti prego. Lavamelo bene . “ ...
... strusciai la mano nel suo culo delicatamente e col medio andai alla ricerca del suo buco: quando lo trovai infilai con forza il dito. Paola sussultò ed esclamò di piacere . Iniziai a stantuffare il dito nel culo che si allargava sempre di più e mi venne spontaneo infilare un secondo dito . La porca ansimava e mugolava . Chiusi l’acqua della doccia e iniziai a baciarla sul collo mentre le scopavo il culo con la mano .
Paola era sempre più eccitata e io non capivo più nulla.
Mi fermai , sfilai le dita dal culo e la feci girare . Era estasiata . Aveva la fica aperta , grondante di umori .
Mi inginocchiai e iniziai a leccarla . Paola sussultò di piacere , mi mise una mano in testa e mi spinse verso la figa .
“ Non immaginavo che eri una troia Elisa e che ti piacesse la figa. Sono molto contenta: avevo intuito che sotto quella tua apparente aria da ragazza perbene si cela una ninfomane che ha represso le sue voglie per troppo tempo . Sei appena arrivata e mi stai già facendo impazzire . E’ un peccato che ho un appuntamento importante e devo interrompere questo bel servizietto che mi stavi facendo. Però ho anche tanta voglia di pisciare : se apri la bocca mentre sei in quella posizione sotto di me , ti faccio assaggiare il mio nettare . “ Non fece in tempo a finire la frase che mi ritrovai schizzata in bocca e in faccia di un potente getto di caldissima piscia.
Cercai di chiudere la bocca , ma lei si accorse e mi intimò di non farlo . Inevitabilmente ingoiai molto di ...