La mia padrona
Data: 15/08/2020,
Categorie:
Lesbo
Autore: casanovaxxxx, Fonte: Annunci69
... e mi accompagnò sino al portone di ingresso della casa.
Sul portone trovai Paola che mi aspettava.
Era una donna bellissima: alta, lunghi capelli neri, mora, occhi bellissimi , un bel seno . Sicuramente curava il suo aspetto con tanta attività fisica .
Mi fece entrare e ci avviamo verso un soggiorno immenso , arredato con molta cura e gusto.
Ogni angolo di quella immensa villa evidenziava l’elevata ricchezza della mia futura datrice di lavoro.
Mi fece accomodare in un divano in pelle e lei si sedette al mio fianco .
“ Bene”, mi disse, “ quindi tu sei Elisa, la morosa di Salvatore ?” .
Io arrossii subito: Salvatore era un mio carissimo amico, con cui c’era affinità , tanta confidenza, ma definirlo il mio moroso mi sembrava troppo; in sei mesi che ci frequentavamo ci siamo baciati solo due volte . In poche parole io ero ancora vergine : 25 anni e vergine .
“ Beh “ , risposi, “ Salvatore è solo un mio caro amico , non siamo ancora fidanzati ammesso che poi ci siano le condizioni per diventarlo “
“ Ah, capito “ replicò Paola , “ beh allora avrai meno pensieri per la testa e puoi fare il tuo lavoro con tranquillità”
Mi guardava fissandomi negli occhi e mi posò la mano sulle ginocchia .
“ mi sembri una ragazza molto dolce, servizievole, disponibile . Salvatore mi ha raccontato del lavoro che fai da quelle due scimunite . Sei sprecata là e poi stai buttando la tua vita . Da domani sarai mia “ pronunciò quest’ultima frase in modo perentorio che ebbi ...
... quasi paura di replicare .
“ sinceramente dovrei dare un preavviso di qualche settimana alle signore “
Paola si incazzò : “ Ascolta Elisa: tu domani mattina ti trasferisci qui e le due signore le mandi a fare in culo . Sono stata chiara ? “
“ Si chiarissima signora Paola”
“ Non chiamarmi signora Paola perché mi fai incazzare. Anzitutto sono signorina e voglio che mi chiami semplicemente Paola e mi devi dare del tu . Devi recuperare il tempo che hai perso da quelle due coglioncelle “
“ Si certo. Il mio lavoro in cosa consisterà?”
“ Elisa , domani ti aspetto ,del resto fregatene “ . Mi disse queste ultime parole con voce suadente e a distanza molto ravvicinata . Mi pose un braccio dietro le spalle e mi baciò sulla guancia. Arrossii e mi venne una vampata di calore impressionante . Che faceva, mi baciava?
“ Sei una ragazza deliziosa , molto carina . Se sarai servizievole e disponibile con me andremmo d’accordo. Dimenticavo, ma sono bazzecole, ti darò 3000 euro al mese più benefit di ogni genere . Ma se sarai molto brava potrei farti molto ricca. Ovviamente dovrai stare a vivere qui, io potrei avere bisogno di te in qualsiasi momento del giorno e della notte ”
Non credevo a quello che sentivo . Per fare la badante guadagnavo 700 euro al mese.
Paola mi voleva ricoprire di oro. Ma in cambio di cosa? Non mi era ancora molto chiaro .
L’indomani mattina mi trasferii da Paola.
Mi fece vedere la mia camera da letto, che era dalla parte opposta a quella di ...