1. La mia storia con una pornstar


    Data: 02/08/2020, Categorie: Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... abbondanza e lei beve tutto. Quando le prendo il culo e le metto un dito dentro, lei mi dice che le piace. Rispondo che io lo adoro ed allora mi chiede di girarmi e metterci per un 69. Lei inizia ad infilarmi un dito nel culo, poi 2, stavo per fare lo stesso ma lei mi dice che il suo culo è molto delicato che lui solo il suo uomo lo bacia “Vedi, il mio culo non è delicato, nel culo molto spesso uso altre cose diverse dal cazzo” Il 69 è stato fantastico e dopo il suo orgasmo abbiamo dormito per un po’. Al risveglio mi ha chiesto con affetto “Sai chi sono?” “A dir la verità, no! Ma sei molto carina” “Io sono una pornostar, mi chiamo MM” (il suo nome non è dato sapere) “Beh, ti giuso che non lo sapevo. Comunque ciò che abbiamo fatto è stato fantastico. T sai chi sono io?” “No, lo ignoro proprio e poco mi interessa” ed aggiunge “Per ciò ho scelto te per fare sesso perché eri sconosciuto. È stato fare del piacevolissimo sesso” e mettendosi un dito sulle labbra in modo provocatorio aggiunge “È stato proprio bello … non dirlo ai tuoi amici” “Poiché lavoro in quel campo, è decisamente complesso essere naturali e venire spontaneamente anche se a me capita spesso” A me viene subito in mente la prostituzione ma dopo aver scopato e sborrato con lei non ho più nessun problema… Le chiedo “Potrò vederti in qualche scena dal vivo?” ed arriva in quel momento la cosa più incredibile. Infatti quella settimana c’erano il gala per video porno più visti e lei mi ha invitato alla cerimonia di ...
    ... premiazione, per mia fortuna avevo un abito adatto ed ho accettato. Nel passare insieme nella hall dell’albergo ero un po’ imbarazzato ma quando siamo arrivati e siamo scesi dall’auto tra i flash dei fotografi con lei che tenevo per mano, allora sì che mi sono sentito imbarazzatissimo ed in un atro mondo. Ho tentato di sganciare la mia mano dalla sua ma lei me l’ha stretta ancora di più, poi su richiesta dei fotografi è rimasta sola ma loro hanno fotografato anche me e mi hanno chiesto chi fossi. Poi per entrare nel teatro l’ho presa sotto braccio e ci siamo avviati all’interno. Aveva un vestito comprato per l’occasione con una scollatura pazzesca che lasciava le tette quasi fuori dal vestito e le gambe apparivano per qualche frazione di secondo nel muoversi facendo intravvedere anche le scarpe a tacco altissimo che la rendevano figa più di quel che era. Quell’evento per me è stato pazzesco. Ho incontrato molte donne che avevano interpretato scene porno anche negli anni passati che sono rimaste nella storia del porno. Ciò che più ha attirato sono stati gli uomini che erano ben diversi dalle scene, forse per essere alla portata delle fighe e dei culi delle attrici, erano piccoli, bassi e molti di loro, mi ha detto MM, erano gay. Sono rimasto meravigliato perché nelle scene si dimostravano decisamente etero con dei cazzi a dir poco splendidi. Ho immaginato che i loro partner gay se li godessero molto ma la cosa non mi ha interessato più di tanto. La mia amica ha vinto 3 premi e con ...