1. L'evoluzione di una piccola santarellina (parte 4)


    Data: 02/08/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: consi, Fonte: Annunci69

    "Giulyyy! Che fai stasera, tesoro? Io ho tante novità che non vedo l'ora di raccontarti..." le scrissi questo con diverse emoticon che lasciassero pensare alle peggiori maialate.
    
    "Giadina! Finalmente ti sei data da fare? Io stasera pensavo di andare in discoteca col tipo con cui sto uscendo, viene anche qualche suo amico, se vuoi puoi unirti a noi"
    
    La giornata ha già preso la piega giusta
    
    "Ok amore, considerami nel gruppo. Ti spiace se ci vediamo anche prima, magari per cena? Così ti racconto tutto"
    
    Ci organizziamo per una pizza alle 20.
    
    Cominciai a prepararmi per la serata: gambe, inguine, braccia... Non doveva esserci nemmeno un pelo. Poi doccia e capelli. Alle 20 finalmente mi incontrai con Giulia. Lei è molto simile a me, poco più alta di me, terza di seno, molto bella in viso, piccolo naso all'insù, bel culetto tondo. Caratterialmente è sempre stata l'opposto di me. Io odio me stessa e non mi piaccio, lei si piace ma cerca sempre di migliorarsi. Io timida, lei estroversa. Ero decisa, però, era giunto il momento di cambiare. Le raccontai tutto: la gita in pineta, il pompino a casa di marco, la scopata della mattina a scuola. Lei passava dall'essere sconcertata alla risata senza fine. "OK, tranquilla, ci penso io a te. Stasera ci sono un paio di ragazzi con Alex (il suo uscente), uno specialmente è carino"
    
    "Carino? L'ultima volta che l'hai detto mi sono trovato con un tappo di 1.60 che voleva portarmi a mangiare un kebab, con un alito da cipolla che ...
    ... avrebbe stesso anche Tyson..."
    
    "Si,lo so. Adem non è stato un grande suggerimento"
    
    "Tutto si può definire meno che grande" ridemmo entrambe
    
    Finalmente arrivò la sera. Il bello di essere delle femmine in discoteca? Entri subito.
    
    Una volta pagato l'ingresso ci ritrovammo in questo stanzone con le luci scure, musica a palla, senza ossigeno e pieno di maschi con gli occhi assetati di sangue in cerca di figa. Si, ok, non ho mai amato le discoteche. Ma quella era la vecchia me, come ho detto: volevo cambiare.
    
    Ci trovammo col suo uscente e il resto della compagnia e... PORCA TROIA! CARINO?! MA QUELLO È UN FIGO DI DIO!
    
    Mi trovai davanti questo angelo coi capelli castani perfetti, occhi azzurri, braccia e collo perfetti, buon profumo.
    
    "Evvai che mi sono depilata tutta!" pensai.
    
    "Ciao io sono Michael"
    
    "Ciao..." lo fissai ammaliata. Già mi immaginavo come potevano essere i nostri bambini...
    
    "Tu saresti...?" mi incalzò
    
    "..." niente, imbambolata.
    
    "Lei è Giada" intervenne in mia salvezza Giulia "la ragazza di cui vi avevo parlato"
    
    Finalmente riuscii a dire qualche parola e cominciammo a parlare. Scoprii che Michael era all'università, scienze politiche, faceva volontariato e aveva 2 cani... "No dai, è finto, non può essere reale..."
    
    Cominciammo a ballare e... Cazzo, sapeva anche ballare! Bevemmo , ci divertimmo, tutto andava alla grande. Fino a quando non vidi un biondino con una terribile camicia gialla. Cazzo era Marco. Mi stava fissando, incazzato. ...
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