1. Ricordi


    Data: 30/07/2020, Categorie: Trans Autore: fed60, Fonte: Annunci69

    ... quando vuoi, mi piaci molto ed anch'io voglio rivederti molte altre volte.
    
    La sua mano accompagnò dolcemente la mia testa giù, verso il suo sesso. Lo avvolsi con le mie labbra, sentii che era tornato ad essere rigido e pronto a scoparmi di nuovo.
    
    - Vuoi di nuovo il mio culo amore? gli dissi, togliendomelo un attimo dalla bocca
    
    - No, voglio la tua bocca fino alla fine, voglio farti ingoiare il mio sperma.
    
    Dio mio, pensai mentre lui mi spingeva di nuovo il cazzo in bocca, è una cosa che ho lasciato fare a pochissimi maschi, ma lui mi piaceva troppo.
    
    Mentre ero impegnata a far godere il mio uomo, mi accorsi che fuori dalla macchina c'era un uomo che ci stava guardando masturbandosi. Mugolai allarmata indicandolo a Vittorio con il dito, ma lui rispose tranquillo
    
    - Lascialo fare, così avrai fatto godere anche lui
    
    Continuai con passione sfoggiando tutto il mio "repertorio" di Regina del Pompino, mentre lui mi diceva parole dolcissime
    
    - Sì amore, sei stupendamente sexy, continua così, hai una bocca ...
    ... fantastica, voglio fare di te la mia femmina, sì dai, continua, la tua lingua è velluto, sto venendo amore, sto venendo...
    
    Con le sue mani forti mi trattenne la testa, il suo cazzo mi arrivava in gola e finalmente sentii i primi schizzi, li ingoiai senza battere ciglio, la sua "presa" si allentò perciò mi scostai un pochino mentre lui continuava a sborrare, così potei sentirne il sapore, era leggermente amarognolo, come hanno alcuni maschi, mi piaceva da impazzire. Tutto quello che non era schizzato direttamente in gola lo tenni in bocca fino a che sentii che aveva finito. Vittorio sfilò il suo cazzo e si abbandonò sul sedile, io aprii la bocca e gli feci vedere che stavo assaporando ancora il suo sperma, poi chiusi la bocca e ingoiai tutto. Far godere un uomo due volte in poco tempo è quanto di più appagante per la mia femminilità.
    
    Il guardone nel frattempo aveva sborrato sul vetro della mia macchina ed era sparito.
    
    Ho rivisto Vittorio altre volte, con piacere di entrambi, ma chissà perché non fu più come quella prima volta. 
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