1. Al centro dell'attenzione


    Data: 16/04/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Anale Autore: Evoman2, Fonte: xHamster

    ... fica!" esclamò Elena divertita.
    
    Avevo ormai la fica insensibile, riuscivo a malapena a sentire la mano di Elena che si faceva largo dentro di me.
    
    Lewis estrasse un poco il cazzo dal mio culo, fu un sollievo, ma durò poco, perché tornò ad affondarlo, questa volta con maggior vigore. Lo sentii arrivare dritto tra le mie viscere, cercai ancora di gridare, ancora inutilmente, mi stava impalando!
    
    Sentivo la mano di Elena muoversi sicura dentro di me, le sue unghie mi grattavano l'interno della fica, maledetta puttana!
    
    Mi girava la testa, non capivo più nulla, mi rendevo solo conto di guaire come una cagnetta in calore, e mi piaceva, mi piaceva da morire!
    
    Fottetemi pure come un troia, avanti, spaccatemi il culo maledetti figli di puttana!
    
    Sentivo male dappertutto, Lewis affondò ancora dentro di me, fui scossa da un'altra ondata di piacere, di dolore, il suo cazzo scorreva impietosamente dentro di me.
    
    Elena cominciò a giocare con il mio clitoride, strofinandolo indelicatamente. Non avevo più la forza per lamentarmi, ero sudata, completamente bagnata, ovunque.
    
    Lewis accelerò il ritmo delle inculate, la sua azione era divenuta prepotente, martellante.
    
    Maurice disse qualcosa, a ogni spinta il suo cazzo mi arrivava fino in gola, e qualche volta ci rimaneva, mi sembrava di soffocare. Lottavo per ricacciarlo fuori, ma non ci riuscivo mai, all'ultimo momento Maurice lo tirava fuori.
    
    Rideva, quel bastardo si divertiva a torturami, continuò a scoparmi la bocca ...
    ... per un bel pezzo, poi aumentò improvvisamente il ritmo, mi accorsi che stava per venire, mugolò qualcosa, mi afferrò per i seni, fui accecata dal dolore, la sua sborra prese a riempirmi la bocca.
    
    Un fiotto, un altro, poi un altro ancora, getti violenti, caldi, abbondanti, il suo cazzo pulsava selvaggiamente dentro la mia bocca. Cercai di deglutire, avevo la mente impregnata del suo sapore, la bocca piena della sua sborra bollente, era pazzesco!
    
    Le sue mani si chiusero nuovamente attorno ai miei seni, provai un dolore atroce e serrai istintivamente la bocca attorno al suo cazzo, inghiottendo involontariamente un'enorme quantità di sborra.
    
    Maurice rise, dovevo tossire, ma mi stava ancora sborrando in bocca, sembrava non finire mai.
    
    Finalmente l'intensità dell'orgasmo diminuì, Maurice estrasse lentamente il cazzo dalla mia bocca, tossii violentemente, cercando di riprendere fiato.
    
    "Bastardo!" rantolai con la bocca impastata del suo seme.
    
    Maurice rise e mi appoggiò il cazzo sulla faccia.
    
    Gli ultimi schizzi caldi scivolarono giù dalle mie guance.
    
    Lewis mi stava ancora inculando, ansimava come un a****le, avvertivo un dolore sordo provenire da tutto il fondoschiena, quel bastardo mi stava rompendo il culo!
    
    Ormai mi doveva aver fatto un buco grande come una mela, il mio bel culetto.
    
    Figlio di puttana!
    
    Maurice disse qualcosa, "è una vera troia!" confermò Elena.
    
    La sua mano si chiuse a pugno dentro la mia fica, prese a fottermi, avanti e indietro, i ...