Al centro dell'attenzione
Data: 16/04/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Anale
Autore: Evoman2, Fonte: xHamster
... tra le mie natiche, mi stava esplorando senza fretta, solleticandomi lo sfintere. Mi appoggiò un dito sul buco del culo esercitando una leggera pressione, avevo il culo sudato, bagnato di saliva.
Lo sfintere cedette quasi subito e il suo dito scivolò dentro di me.
Provai una fitta di dolore, di piacere, era osceno, era favoloso.
Lewis mugolò qualcosa, il suo dito prese a muoversi in maniera circolare dentro di me, mi faceva un male cane, che diavolo aveva nelle dita? Cazzo!
Quel figlio di puttana non si era nemmeno preso il disturbo di sfilarsi gli anelli, ne doveva avere più di una baldracca!
Lewis sghignazzò, sentivo lo sfintere serrarsi ritmicamente attorno al suo dito, era pazzesco, era bellissimo, cominciai a muovermi avanti e indietro incitandolo a penetrarmi ancora, più a fondo. Lewis infilò un altro dito, dilatandomi il buco del culo, le sue dita si muovevano esperte dentro di me. Ero completamente sua, ogni volta che il mio sfintere si chiudeva attorno alle sue dita ero scossa da violente scariche di piacere.
Lewis estrasse le dita, voleva assaggiarmi, sembrò gradire, era proprio un bastardo, lo volevo così.
Le reintrodusse riprendendo il lento movimento di poco prima, affondò ancora di più dentro di me, il modo in cui si faceva largo tra le mie viscere era spudorato, a****lesco, stavo impazzendo.
"Brava" disse Sergio, stava parlando con me?
Le dita di Lewis uscirono nuovamente da me.
Ti sei divertito abbastanza con il mio culetto, eh, ...
... figlio di puttana? Avvertii la pressione del suo cazzo contro la mia fica, aveva finalmente deciso di entrarmi dentro.
Mi resi subito conto di quanto fosse grande il suo cazzo, spinse un po', non ci passava, disse qualcosa, mi afferrò saldamente per i fianchi, ricominciò a spingere, mi mossi per facilitargli l'ingresso, stavo morendo di paura, di piacere, era veramente enorme.
Mi schiaffeggiò violentemente su una natica, bastardo!
Entrò di qualche centimetro, spinse ancora, con forza. Gridai, non ci stava! E invece entrò, la mia fica si dilatò per accoglierlo, faceva un male boia, era meraviglioso.
Provai una fitta di dolore, le mie labbra si allargarono ancora, era osceno il modo in cui mi apriva, in cui mi entrava dentro, il suo cazzo prese a scorrere dentro di me, mi gustavo ogni istante della sua avanzata.
Mi stava riempiendo completamente, e se andava bene eravamo solo a metà!
Questo pensiero mi tolse il fiato.
Lewis indietreggiò e tornò ad affondare dentro di me, spingendosi più a fondo, gemette ad alta voce.
Ti piace la mia fichetta bagnata, eh, figlio di puttana?
Ripeté il movimento diverse volte, stavo perdendo la testa, un'altra spinta vigorosa e Lewis scivolò completamente dentro di me.
Fui scossa da un brivido di piacere, le mie natiche sfiorarono il suo basso ventre.
Lewis rimase in quella posizione per qualche interminabile istante, il bastardo voleva godersi lo spettacolo, la fica mi faceva un male incredibile e la stretta ai ...