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Giocando a calcio - 2
Data: 28/07/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Marcus95, Fonte: Annunci69
... l’orologio ma era una cosa più forte dia lui. Era come posseduto da quel piccolo oggetto che portava al polso. Scriva delle email ma erano tutte cose noiose. Voleva uscire e farsi due chiacchiere con il suo amico. Finalmente finì il suo orario di lavoro e scappò di fretta e furia per andare al bar dove andavano spesso. Non arrivò molto tempo dopo. Matteo era già lì che lo stava aspettando. «Sei qui da tanto?» Chiese Andrea andando incontro al suo amico. «Ma ti pare? Sono arrivato due minuti fa. Ho parcheggiato e tu sei arrivato. Come stai?» Chiese Matteo. Matteo era molto alto, circa 1,80 ed era abbastanza muscoloso. Capelli biondi e occhi verdi e a volte azzurri. Non avevano mai una tintura unica. I capelli erano corti a spazzola. I suoi muscoli sporgevano dagli indumenti di lavoro che portava. «Vedo che non perdi la tua fisicità» disse Andrea tastando i pettorali di Matteo. «Ci si prova uomo. Non facile alla mia età» rispose Matteo con un po’ di sconforto. «Ma che cazzo dici che hai quarant’anni tondi tondi» disse Andrea ridendo. «Non ridere molto che anche tu hai la mia età». «Hai ragione ma io ho anche un figlio tu no» disse Andrea cercando una scusa per il fatto che non era muscolo come Matteo. Andrea aveva un fisico ben delineato ma non era muscoloso. Non passava molto tempo in palestra come Matteo. «A proposito di tuo figlio, domani venite entrambi per vedere se vuole iscriversi alla Scuola Calcio?» Chiese Matteo. «Certo che veniamo. ...
... Voglio vedere se ha stoffa da vendere. Ha bisogno solo di stare un po’ in compagnia di ragazzi, diciamo più popolari. Passa tropo tempo a guardare cose intellettualistiche. Mi fa piacere che sia un cervellone ma vorrei che si godesse la sua adolescenza. Capisci cosa intendo?» Disse Andrea. «Assolutamente. Se si iscrive sai che si troverà bene. Alla fine sono tutti bravi ragazzi e molti di loro vanno nella sua scuola. Sono tutti volti che conosce. Poi a me mi conosce, mi ha visto qualche volta. Deve assolutamente godersi la sua adolescenza. Sta diventando un uomo ora che ha 15 anni» spiegò Matteo serio. «A proposito di diventare un uomo. Guarda che cazzo mi combina adesso» disse Andrea prendendo il telefono dalla tasca e aprendo la fotografia che aveva fatto quella stessa mattina. Porse il telefono a Matteo che guardò la foto con molta attenzione. «Porca puttana quante belle chiazze!». «Finalmente sta sviluppando i coglioni. Non vedevo l’ora. Fino ad adesso lasciava delle piccole chiazze mentre da qualche settimana si sono intensificate» disse Andrea contento di suo figlio. «Ha anche le palle grosse come il padre? Così diventerebbe un grande segaiolo». «Sai che non lo so come è messo là sotto. Segaiolo sarai tu che non sai tenerti una donna nel letto» disse Andrea schernendo il suo amico. «Ma vai a fanculo. Sei tu che ti sei lasciato scappare tua moglie!» Disse Matteo ridendo. «Solo perché è scappata con quel milionario che ha la casa in America o giù di ...