L’Esperimento dell’Alchimista – un racconto porno fantasy
Data: 28/07/2020,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Autore: NuovoMenestrello, Fonte: RaccontiMilu
... vuoi un bacino sulla bua? – Silenzio! – disse con impeto l’Alchimista che evidentemente non ci vedeva nulla da ridere. Per lui era scienza. – Ti prego… non farmi male – piangeva Finny in preda a spasmi di terrore che le facevano tremare tutto il corpo – tu sei sempre stata quella forte, solo tu potevi sopportarlo. – Ti sbagli – disse Marys avvicinandosi a lei e carezzandole i capelli biondi – Anche tu sei forte e oggi te lo dimostrerò. – Oggi per il tempo di due clessidre dovrai infilare le due radici in due orifizi a tua scelta, basta che siano sul corpo tuo o della tua amica. Puoi metterli entrambi dentro di te, nel tuo culo e nella tua vagina, oppure uno a testa su entrambe… Per fino la bocca può essere considerato un orifizio oggi. – Sì sì! – urlò Finny gioiosa – la bocca è un buco valido… Una in bocca a te e una a me… è fatta, a me piace lo zenzero… Marys scosse il capo in segno di diniego, prese le due radici e si inginocchiò vicino al sesso in bella mostra di Finny. – Ti prego ti supplico, non ha senso! Possiamo cavacela entrambe oggi, non farlo – riprese a piagnucolare Finny. – Io sono tua amica, quindi non te le metterò a secco, tranquilla. Quindi passò la lingua sulla vagina e l’ano di lei, lubrificandoli quel tanto che bastava per permettere una migliore penetrazione. Intanto Finny iniziò a muoversi con forza, agitando le gambe per ondeggiare sulle catene e rendere difficile l’operazione di penetrazione. – Allora? Hai deciso? – la incoraggiò l’Alchimista ...
... vedendola impacciata. – Sì, ma non si sta ferma… Non potreste darmi una mano? – chiese Marys rivolta alla guardia che prima aveva fatto la battuta. L’Alchimista acconsentì, così la guardia entrò nella cella e tenne ferma Finny per permettere a Marys di infilarle le radici nel culo e nella vagina. – Ti prego, pensavo fossi mia sorella – continuò a piagnucolare Finny. – Anche io lo pensavo – confermò Marys infilando entrambe la radici nel minuto corpo dell’amica. Il calore e il bruciore divamparono subito e fu molto peggio del giorno prima. Contemporaneamente ano e vagina presero fuoco e iniziarono a bruciare. – Aiuto! NO!! Non lo sopporto! – urlava Finny, e Marys sorrideva. – Brucia di più lo zenzero o il tradimento? – chiese canzonatoria. Intanto l’Alchimista sembrava molto interessato alla vicenda. Prendeva appunti e annuiva. – Pensa, se ieri avessi resistito ad un’unica clessidra con lo zenzero dentro, ora staremmo entrambi sgranocchiando la radice, invece hai voluto tradirmi e ora starai due clessidre con entrambi i buchi tappati… Ti sta piacendo? Finny non parlava nemmeno più, piangeva ed emetteva suoni sconnessi agitandosi come una forsennata. Dopo un periodo che parve interminabile la clessidra si esaurì e l’Alchimista la girò. – Ultima clessidra – disse. Era solo a metà. Finny fu colta dalla disperazione, dalla rabbia, dall’odio. – Lo sai che domani toccherà a me? – le urlò in faccia – Lo sai? Povera te! – Tu ieri lo sapevi che oggi sarebbe toccato a me? – rispose Marys. ...