Lo Yacht
Data: 23/07/2020,
Categorie:
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... bibita gelata e porgendola alla ragazza, poi ne prende un’altra per Arianna che si scuote dal torpore e cambia posizione restando in ginocchio sulla sabbia. Natasha sorseggia il liquido ristoratore lanciando occhiate di sottecchi a Ciro. Si annoia e vede il ragazzo come un diversivo. Lo guarda meglio: non è muscoloso come Mino, per esempio, ma non è flaccido. La pelle ha un colore ambrato che gli invidia. Ripone la bibita e lancia l’idea di un bagno. In breve i tre giovani sono in acqua ridendo e scherzando, sfiorandosi continuamente tra di loro nel giocare. Inevitabile che Ciro, sfiorato più volte anche quando non era necessario, reagisca con una robusta erezione che tende i boxer da bagno, chiaramente visibile nell’acqua cristallina. In fondo è questo che voleva Natasha che ridacchia e gli si aggrappa, agganciandogli le gambe intorno al corpo, strofinandosi con la scusa di volersi riposare.
Arianna ha giocato con loro per diversi minuti e si avvede che le cose stanno cambiando. Si sente in imbarazzo, accentuato dall’occhiata spaurita che Ciro le ha lanciato. Si volge e vede Carlos davanti alla grotta. Saranno un centinaio di metri e decide di raggiungerlo per lasciare da soli di due.
– Mi aiuti a salire? –
Di forza, attento a non sbilanciare l’imbarcazione, Carlos tira dentro, tenendola per un braccio, una gocciolante Arianna che resta per un istante sospesa a mezz’aria, impressionata dalla dimostrazione di forza.
– Come mai? Non ti andava più di fare il bagno? ...
... –
– Sì ma… ho preferito venire qui per… –
– Capisco… –
L’occhiata di Carlos ai due ancora avvinghiati è esplicita. Arianna si asciuga i capelli con un asciugamano tesole da Carlos e si accoccola nella parte posteriore, vicino al fuoribordo, guardando ostentatamente verso la grotta buia di cui può vedere solo i primi metri.
– Torneranno presto? –
– Hanno aria ancora per mezz’ora abbondante. –
Un paio di minuti trascorrono in silenzio, ascoltando lo sciabordare dell’acqua.
– Accidenti, non si fa problemi veramente –
La voce di Carlos arriva come ovattata alle orecchie di Arianna. Si volge e, seguendo lo sguardo dell’uomo, si gira verso la spiaggia. La distanza non è tale da impedire di vedere chiaramente Ciro in piedi con Natasha in ginocchio nell’acqua bassa. La testa di lei si muove ritmicamente sull’inguine di lui. Arianna volge la testa dall’altra parte incrociando gli occhi di Carlos. Arrossisce sotto l’abbronzatura, cerca di darsi un contegno per mascherare l’emozione che l’ha assalita.
– E’ in vacanza e quindi si lascia un po’ andare, nulla di male. –
– Nulla… e non solo lei è in vacanza. –
Il chiaro riferimento fa arrossire ancora di più Arianna.
– Carlos… io… noi… l’altra sera…. Non vorrei che…. –
– Sei pentita? –
– No, assolutamente è che non avevo mai… –
La risposta le esce spontanea e sincera. Si sente incendiare sotto gli occhi bonari ma maliziosi dell’uomo adulto.
– C’è sempre una prima volta per tutto, l’importante ...