Un tranquillo week-end di umiliazione.
Data: 22/07/2020,
Categorie:
Trans
Feticismo
Sesso di Gruppo
Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster
... ma mi accorgo ugualmente che stava smanettandosi l’uccello. Evidentemente non è tanto sicuro di riuscire a farselo venire duro di nuovo.
“Ah… sei già arrivata? Sei contenta che ho chiesto di te, eh? Vieni qui e dammi un bel bacio, allora…
Eeh… contentissima, non c’è che dire! A quest’ora me ne sarei potuta stare tranquillamente nel mio letto e invece… ffaannculo…
Mi infila in bocca mezzo metro di lingua, mentre affondo il viso nel cespuglio della sua barba. Sa di alcool e tabacco stantio.
Mi ha sollevata come una bambola di pezza e sbattuta sul letto. Prima di stendersi al mio fianco, spegne la luce.
“Mmm… prendimelo un po’ in bocca, che poi ti voglio scopare come si deve…”
Obbedisco, rassegnata.
Mi accorgo subito che non sarà un’impresa facile farglielo rizzare, le provo tutte, gli passo la lingua attorno alla cappella e sulle palle, lo succhio mentre gliele lavoro con la mano… Niente, nessun segno di vita, morto, kaputt.
Sto ancora dandomi da fare quando lo sento russare. Si è addormentato!
Evvai! Ssssiii! Niente straordinari cazzo! Ora mi faccio una bella dormita, poi domattina, prima che si svegli, me ne torno giù alla chetichella… mmmhhhh…
Mi allungo accanto a quel corpaccione da orso in letargo, gli do le spalle girandomi lentamente per non svegliarlo e dopo un po’, nonostante il rumore di raspa che produce russando, prendo sonno.
Ad un’imprecisata ora del mattino mi sveglia qualcosa di duro in mezzo alle chiappe. Siamo disposti a ...
... cucchiaio, il mio culo nell’incavo del suo basso ventre. Ho un suo braccio attorno alla vita e il suo cazzo, stavolta duro e vivo, in mezzo alle cosce. Posso sentire il suo respiro caldo e regolare sul collo.
Oh cazzo… che ore saranno? Devo aver dormito più del previsto! Se ora si sveglia, stavolta gli “straordinari” non me li toglie nessuno…
Muovendomi più lentamente che posso, tento di scivolargli via da sotto al braccio per potermi alzare dal letto ma, quando ormai penso di esserci riuscita…
“Sei ancora qui? Mmmh… braava… scusa ma devo essermi addormentato. Ti ho lasciato a bocca asciutta stanotte eh? Non preoccuparti che rimediamo subito…”
Ha la voce arrochita dal sonno e gli occhi ancora chiusi, è mezzo addormentato ma il suo cazzo è ben sveglio! Lo sento premermi contro. Se lo aggiusta con la mano proprio all’entrata del mio culo e inizia a spingere con maggior forza…
“Aspè… il preservativo!”
“Non ce ne è bisogno, dai… sono pulito… e anche tu lo sei, vero?”
“Si, chiaro… ma non è prudente, io non…”
Non faccio in tempo a finire la frase che è dentro di me, complice anche lo stato di rilasciatezza in cui versa il mio sfintere anale dopo tutti i cazzi presi ieri sera. Cerco di divincolarmi, ma mi è salito sopra, schiacciandomi col suo peso da plantigrado. Non posso muovermi.
Lui invece inizia a muoversi dentro di me, penetrandomi sempre più a fondo. Con un’agilità insospettabile in un uomo di quella stazza e di quella età, affonda colpi sempre più forti ...