1. Black Nina - cap 1


    Data: 20/07/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti

    ... volte. Dentro di me ero certa che mio marito si sarebbe comportato in maniera diversa, lui m'amava moltissimo e non avrebbe ma permesso a nessuno di farmi del male.
    
    Passai la giornata a guardare l'orologio come se non aspettassi altro che l'arrivo dell'ora fatidica. Se da un lato ero felice perchè avrei visto Paola godere con un altro uomo, dall'altro non potevo prevedere le mie reazioni. Avrebbe vinto in me la gelosia e avrei cacciato quel ragazzo ? O forse mi sarei eccitato tanto da voler partecipare anch'io ?
    
    Arrivammo al ristorante per cenare entrambi decisamente tesi e consumammo quel pasto in silenzio, sino a quando Paola non ruppe quell'atmosfera irreale.
    
    “Senti se vuoi non se ne fa niente, insomma basta dirgli che abbiamo cambiato idea.” mi disse tenendomi la mano.
    
    “No !” risposi seccamente “Ormai siamo in ballo e balliamo fino in fondo, a meno che sia tu a volerti fermare.”
    
    “No no, la penso come te, solo volevo esser certa della tua decisione.”
    
    Una volta in camera mi spogliai completamente e cominciai a pensare a cosa mettermi. Il caldo di certo non permetteva look troppo sofisticati, anche col condizionatore al massimo la temperatura non era certo fresca. Così non mi resi neanche conto che erano arrivate le dieci, e puntualissimo il ragazzo bussò alla porta.
    
    Antonello andò ad aprire e lui entrò rimanendo stupito per il fatto di trovarmi già nuda.
    
    “Come ti chiami bel ragazzo ?” gli chiesi carica di malizia
    
    “Alì signora.”
    
    “Lascia stare ...
    ... il signora, mi chiamo Paola e lui è mio marito Antonello, ora spogliati mentre lui mi prepara per te e per il tuo cazzone nero.”
    
    Paola aprì le gambe ed io mi ci tuffai in mezzo per leccarle la fica giù umida. Ero tanto eccitato da non capire neanche quello che facevo, passavo la lingua su e giù per quello spacco senza sosta, pensando solo a bere tutti i suoi umori. Come Alì fu nudo lei lo fece avvicinare e cominciò a baciargli il cazzo già quasi del tutto duro. Il ragazzo aveva una gran mazza, di certo più grande della mia, che ben presto sparì fra le labbra di mia moglie che più lo succhiava, più si bagnava rendendomi felice.
    
    Quando il cazzone di Alì diventò duro come il marmo decisi che era ora di prenderlo come preferivo.
    
    “Tu togliti di lì e vai su quella poltrona.” dissi a mio marito “Se vuoi puoi segarti mentre mi vedi godere. E tu Alì dacci dentro, sbattimi, fammi godere, io non voglio essere amata, per quello c'è già mio marito, voglio essere scopata come una vacca.”
    
    Alì non se lo fece ripetere due volte e m'infilò il cazzo dentro con un paio d'autentiche bordate. Gli strinsi le gambe sui fianchi, mentre lui infoiato e quasi brutale, mi scopava con ritmo indemoniato. Quello che ci dicemmo non fu certo un dialogo fra Orsoline, io l'incitavo a sbattermi sempre più forte, lui m'insultava dandomi della puttana e dicendo a mio marito che un cazzo del genere non l'avevo mai visto.
    
    Ero in estasi, mia moglie si faceva scopare come una troia davanti ai miei occhi ...