1. A livorno in hotel, un non previsto incontro, con due falegnami.


    Data: 19/07/2020, Categorie: Tradimenti Autore: anita69, Fonte: Annunci69

    ... bene, ci vorrebbe un falegname o meglio due…e mi alzo da tavola ridendo per fare come Arlecchino, che diceva il vero, ridendo.
    
    Gius ed io andiamo sul mare, a godere di un sole pallido ma gioioso, poi in Via Grande a fare un po’ di shopping, infine a bere un buon aperitivo, un cocktail assai tosto.
    
    La cena in una trattoria classica livornese nella Venezia. Linguine alle cicale, fritturina di moscardini io e paranza Gius.
    
    Lasciando il classico Cacciucco, al pranzo di domani.
    
    Una bella boccia di vermentino della Gallura, 14° gradi, per dare goduria e allegria.
    
    Per finire, un bel ponce alla livornese.
    
    Siamo felici, goduriosi di cibo e di alcool, ci avviamo traballanti verso l’Hotel e a una romantica scopata fra noi.
    
    Rientrando in hotel troviamo una sorpresa, devo dire inaspettata, perché mai avrei pensato che al di là di qualche discorso a bischero, due bei giovani ragazzi avessero fatto un pensierino serio, a me.
    
    I due falegnami sono stravaccati su due poltrone della Hall e quando passiamo mi salutano affettuosamente, fanno grandi sorrisi e mi strizzano l’occhio voluttuoso.
    
    Guardo Gius, sorpreso anche lui, ma sempre pronto ad essere un porco, che mi fa un cenno d’intesa con la testa ed allora io inizio a salire le scale, dopo lui, sculettando in maniera oscena e facendo titillare la chiave della camera dietro il mio culo, come chiaro segno di disponibilità.
    
    Entriamo in camera, Gius va in bagno, io mi osservo attenta al grande specchio dell’armadio ...
    ... per vedere se sono perfetta…e lo sono…
    
    Si sente bussare alla porta, Gius mi dice vai ad aprire e guarda chi è.
    
    Sono loro, i due giovani falegnami che mi dicono: "è qui che c’è anta di un armadio da sistemare?"
    
    A me non manca la battuta e rispondo: "No, da sistemare c’è solo il letto, non è molleggiato abbastanza, va provato."
    
    Scoppiamo tutti a ridere, abbasso le luci della stanza, sono in piena forma, ma ho sempre vent’anni più di loro e le luce basse e diffuse aiutano molto.
    
    I due ragazzi mi si avvicinano e mi circondano, uno, davanti, mi mette subito la lingua in bocca in un bacio appassionato, mentre l’altro mi si incolla dietro, puntando il suo coso sulle mie chiappe e stringendomi da dietro le poppe.
    
    Urlo…sommessamente…”piano ragazzi che non ho trent’anni come voi, sono delicata, da trattare con garbo”, mentre restituisco un bel pezzo della mia lingua nella bocca del ragazzo che mi sta davanti muovendo il culo in qua e là per strusciare il cazzo duro, del secondo ragazzo.
    
    Gius si sta divertendo e si siede su una poltroncina a vedere…il solito guardone.
    
    I due ragazzi iniziano a spogliarmi ed io spoglio loro. Levo la camicia prima a ad uno, poi all’altro e compaiono due spalle toste che mi annebbiano la vista.
    
    Loro mi sfilano dalla testa il vestito, e in un baleno si sbarazzano del mio reggiseno e degli slip, lasciandomi nuda fra le loro braccia muscolose.
    
    Li aiuto a togliersi i pantaloni e gli slip: sono curiosa di vedere come sono messi…e ...
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