1. La valle dei ragazzi - Capitolo 4


    Data: 14/07/2020, Categorie: Anale Hardcore, Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... debbo preparare?"
    
    Anche Davide rise: "Beh, l’'apprezzerei se tu potessi."
    
    Il ragazzo era appena andato nel retro quando sua sorella Rachele entrò nel negozio.
    
    "Ciao Davide. Non hai visto Gabriele? Non è venuto a casa la notte scorsa e non ha telefonato. La mamma è molto arrabbiata con lui."
    
    Gabriele stava per ritornare quando sentì la voce della sorella e quello che aveva detto, prese il cellulare è mandò un sms a Filippo: "Ciao fratello, sono stato con Dav coprimi per favore Gabriele."
    
    "Se lo vedi digli che la mamma è furiosa." Continuò Rachele.
    
    Davide sorrise "Sì glielo dirò."
    
    La ragazza uscì e Gabriele apparve sorridendo: "Penso di essere in un guaio."
    
    "Se ti sei dimenticato di telefonare a casa è colpa tua."
    
    Gabriele ghignò e disse allegramente: "Tieni chiusa quella boccaccia!" poi bevve il suo caffè e disse: "Penso che sarà meglio andare a casa ed affrontare il plotone d'esecuzione."
    
    Davide rise: "Ricordati di tornare qui dopo, papà arriverà alle 10 e potremo andare disopra a riprendere da dove eravamo rimasti la notte scorsa."
    
    Gabriele lo guardò provocante: "OK, tenterò di ritornare più tardi. Ci vediamo sexy!" ed andò via.
    
    Il papà telefonò alle 9: "Ciao Dav, arriverò un po’ più tardi, ho un appuntamento. Va bene?"
    
    “Va bene, ma Gabriele sta venendo qui, non tardare molto.”
    
    “Ok, al massimo arriverò alle 10 e un quarto.”
    
    "Ok, ci vediamo."
    
    Gabriele arrivò subito dopo le 10: "Non dovevi essere libero alle 10?"
    
    "Papà aveva ...
    ... un appuntamento, arriverà presto, ma quando mamma e papà saranno in pensione non potrò abbandonare il negozio."
    
    Papà arrivò appena dopo Gabriele: "Ok, puoi andare ma torna per l’una perché ho un’appuntamento col notaio per il contratto di trasferimento di proprietà a te."
    
    "OK ci sarò per l’una. " ed i ragazzi se ne andarono e salirono in casa.
    
    "Allora, tua madre cosa ha detto?" Chiese Davide.
    
    Gabriele rise e disse "Prima che arrivassi era arrivato Filippo a cui avevo mandato un sms per dirgli che ero stato con lui la notte scorsa."
    
    Davide lo guardò stranamente: "Non ti ho visto mandare sms a Filippo."
    
    Gabriele rise: "L’ho fatto questa mattina mentre stavo facendo caffè."
    
    "Porco, povero Filippo."
    
    Il ragazzo rise forte: "Sì? Lui non dovrebbe aspettarsi che lo copra quando lui sta con la sua ragazza?"
    
    "Sì, ma quale ragazza? Sappiamo tutti che a Filippo piace una ragazza diversa ogni notte."
    
    "Lo so, ecco perché lo devo coprire sempre!"
    
    Davide prese Gabriele e cominciò a baciarlo appassionatamente guardandolo profondamente negli occhi.
    
    "Voglio che tu venga a stare da me e mi aiuti a tenere il negozio quando mamma e papà andranno in pensione."
    
    Gabriele sorrise dolcemente: "Wow, mi piacerebbe, ma non sono sicuro di poterlo fare. Dovrei dire ai miei genitori che sono gay e non sono sicuro di riuscire a farlo."
    
    Davide lo guardò ancora negli occhi: "Ascoltami! Non importa quello che accadrà, e se lo dici ai tuoi genitori io sarò sempre con te, e ...