Quando il cazzo chiama!......
Data: 11/07/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: LoQuiero, Fonte: Annunci69
... Prima il sorriso dolce, poi il sorriso diventa luminoso di eccitazione. Li ho visto una trasformazione nel suo sguardo, da tenero e paziente, a porco. Non volgare, sempre tranquillo ma porco.
Mi guarda e mi dice: “Oh si, prendilo in bocca dai… non vedevo l’ora.”
Nel sentire queste parole, un brivido caldo mi corre lungo la spina dorsale, e la mia bocca ha cominciato a salivare.
Avvicino la mia faccia al suo cazzo, la mia mano si sposta sulle palle e le massaggia piano, “Speriamo di farlo bene” penso tra me e me.
Prima bacio la punta, poi tiro fuori la lingua e la passo sulla cappella inumidendola. L’odore del cazzo ora è più forte, e mi da alla testa…
Apro la bocca e accolgo la sua cappella, grossa, calda. Ora ne sento anche il suo buonissimo sapore.
Continuo a pompare, all’inizio molto lentamente, ma man mano l’eccitazione mi sale ancora di più. Sentire il suo cazzo in bocca è una sensazione che mi piace!
Mentre lo spompino lo guardo in faccia, e lo vedo completamente abbandonato, testa china all’indietro e occhi chiusi, con un sorriso di estasi stampato in volto.
Lo sento mugugnare “Oh si cazzo…”, “Hmmm…”, “Cazzo sai che sei proprio brava!”. Si, ha detto esattamente “BRAVA”. La cosa mi ha eccitato ancora di più, lasciavo scivolare il suo cazzo più in profondità che potevo.
Con una mano mi prende la testa e l’altra l’appoggia sul mio culo nudo. Lo accarezza un po’, poi va in cerca del buchino. Io non ci bado più di tanto, sono completamente rapito ...
... ad assaggiare il suo cazzo, a sentirne la forma nella mia bocca, il suo sapore… insomma, a godermi il pompino che gli stavo facendo.
Poi sento che il suo dito si fa sempre più insistente, finché non mi penetra appena appena. Poi, lo stesso dito lo porta alla mia bocca che per un istante accoglie sia il suo cazzo che il suo dito.
Successivamente riporta il dito sul mio buchino, ma stavolta il dito è lubrificato dalla mia saliva, così, penetra molto meglio.
La sensazione è un misto piacere e dolore. Non fa malissimo, ma giuro che un’ora prima non mi sarei di certo aspettato di trovarmi con un cazzo in bocca e un dito in culo.
Giochiamo un po’ in questa posizione. Sento Dario che mugugna ancora di piacere: “mmmm, fantastico”, “senti che bel buchino stretto che hai”, “la tua bocca è così calda e umida”.
In realtà, anche io mugugno di piacere, ma non ho realizzato subito che lo stavo facendo. Erano gemiti di piacere involontari i miei. Me ne sono reso conto quando lui ha esclamato “Vedo che ti piace anche a te!”.
Dopo poco mi dice: “Non ce la faccio più, io devo venire.”. Essendo la prima volta, non mi faccio venire in bocca, ma continuo con due mani, una sulle palle e una che sega l’asta.
I suoi schizzi gli arrivano fino al suo ventre, e li sento sulle mie mani, caldissimi. Poi arriva anche l’odore di sborra. Non ci credo, ho fatto venire un uomo. 4 o 5 schizzi molto abbondanti. Non riesco a smettere di segarlo anche perché ad ogni mio tocco lo sento ansimare ...