Schiava del Dravor – Collana il Dravor Vol. II
Data: 14/04/2018,
Categorie:
Etero
Lesbo
Trans
Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu
... sollecitare. – Torniamo a casa piccola. – Quello per Saa fu un giorno indimenticabile. Koss l’aveva resa donna e lei lo adorava, Kira l’aveva iniziata alle pratiche saffiche e lei ne era estasiata.
Da quel giorno Koss la prese ogni volta che gli fu possibile rendendola sempre più femmina e desiderabile. Da quello stesso giorno Kira lentamente, ma inesorabilmente la rese sottomessa nell’anima e nel corpo. Raramente la punì e raramente la sgridò, ma continuamente la sollecitò a servirla sempre meglio. Saa non fu mai in grado minimamente di resisterle, cedette su tutta la linea, d’altra parte le piaceva il suo Padrone e le piaceva quello che Kira le faceva. Infine si accorse che in quel mondo, lei, la schiava, era diventata una privilegiata. Non poteva ordinare niente a nessuno, ma aveva imparato a chiedere e aveva scoperto che le sue richieste, espresse con garbo e gentilezza, venivano sempre esaudite, anche dai suoi stessi Padroni. Sapeva, ovviamente, che aveva dei limiti e si impegnava a non superarli mai.
Naturalmente Kira trovava sempre più spesso Koss affaccendato con Saa e in quelle occasioni non manifestava più nessuna scena di gelosia, tanto che Koss non si preoccupò più di doverla prendere di nascosto. Kira si limitava a qualche battuta sarcastica. – Ti piace la tua schiavetta, eh! – Saa si girava dall’altra parte per non guardarla ed arrossiva cercando di coprirsi. Koss a volte le rispondeva. – Non è male. Sei gelosa? – – No, – rispondeva Kira, – se la ...
... prendessi io tu saresti geloso? – – No, non sarei geloso se la mia amante si volesse fare la mia schiava, ma di altri, soprattutto se uomini, potrei esserlo. – Kira sorrise, stava per dirgli tutto, ma poi decise che non era ancora il momento e comunque ora sapeva per certo che Koss non avrebbe fatto scene se lei avesse preso Saa. Kira ancora prendeva Saa solo quando erano soli, ma evidentemente non poteva durare a lungo. Koss li scoprì in una radura vicino al campo. Saa era inginocchiata tra le gambe di Kira che in piedi la dominava platealmente mentre si faceva leccare come una dea, prima davanti e poi di dietro. Koss li spiava dal boschetto. Dal loro comportamento Koss capì che la tresca durava da un bel po’. Kira la faceva muovere con pochi gesti e nessuna o quasi parola e Saa sapeva bene quello che la sua Padrona desiderava ed era pronta a esaudire. La piccola Saa era completamente sottomessa a Kira. Le stava leccando il culo con devozione e la sua lingua saettava sapientemente tra le chiappe della Padrona. Poi Kira fece volteggiare una gamba sulla testolina bionda e le presentò la fica ben depilata, solo un ciuffetto scuro in alto, davanti alle labbra, e Saa pronta ricominciò a leccare. Incredibile pensò Koss, neanche con lui Saa era così pronta, anche se con lui era molto più calorosa. Di quello Koss era sicuro, con Kira Saa era pronta e sottomessa, ma con lui era anche entusiasta di soddisfare ogni suo bisogno. Koss decise di uscire dal boschetto. Kira sentì il rumore di ...