Dimmi come mi vuoi..... - Racconti Erotici

Dimmi come mi vuoi.....

Ok, ok, calma. Vuoi prendermi, questo l'ho capito.

Come preferisci ? vuoi scartarmi come una caramella ?

Puoi farlo, puoi sfilarmi la gonna e sbottonare la camicetta, puoi anche strapparmi le calze o lasciarmele addosso. Lo so che ti piace tenermi mezzo appeso il reggiseno, lo so che ti piace anche questo. Vero ?

O preferisci che sia io a spogliarmi, lentamente, danzandoti attorno e soffermandomi davanti a te mentre ti lancio gli indumenti uno ad uno divaricando le gambe, piegandomi, girando su me stessa mentre ti lancio sguardi vacui e timidamente vogliosi ?

O li preferisci leziosi e spavaldi?

Cosa ? Non devo parlare così ? Preferisci il silenzio allora.

Ma io non so come ti piace, cosa ti piace e tu devi aiutarmi.

Perché io voglio che tu mi prenda a fondo, lo voglio sai e quindi sto davanti a te aspettando che tu dica finalmente quel che vuoi.

Ti piace la luce cruda che evidenzia anche la minima imperfezione della pelle, che mette in risalto i segni di elastici, stringhe e lacci se vuoi o preferisci una luce soffusa che mi renda per un pò creatura di sogno venuta a farti visita in piena notte per poi sparire alle prime luci dell'alba ?

Dimmi quel che vuoi, io sono qui, aspetto.

Vuoi vedermi in ginocchio, vuoi che cammini carponi, vuoi che lecchi i tuoi piedi, per poi salire inevitabilmente sempre più su ? Oppure vuoi che sia tenera come un'adolescente inesperta, vuoi le mani legate, le vuoi ingenue, le vuoi graffianti ?

E le labbra, ...

... affrontiamo il discorso, dimmi, dimmi come le vuoi. Ti prego. Posso ricoprirle di rossetto rosso fuoco fino al parossismo, posso struccarle e tenerle come sono al naturale, rosa e indifese, le vuoi imbronciate nella loro carnosità, aggressive e grandi divoratrici oppure le desideri timide distese e socchiuse in una attesa passiva ?

Dimmi, dimmi, io sono qui. Aspetto obbediente le tue parole.

Non guardarmi come se dicessi bestialità, cerco solo di piacerti, lo capisci?

Vuoi forse che rimanfga vestita ? Ecco, ecco, forse ho capito. Vuoi prendermi così come sono, vestita e con l'odore dell'esterno addosso, vuoi prendermi senza troppi complimenti, sbattermi sul letto o contro il muro e girarmi, sollevarmi la gonna, infilarti dentro di colpo e farmi male o farmi godere senza troppi complimenti ?

Mi vuoi per quanto, cinque minuti, dieci ? Un'ora forse ?

Vuoi consumare tutto nell'arco di pochi istanti, non mi offendo sai, capisco che tu mi voglia tanto, ma così tanto che non riesci quasi più a controllarti. Vuoi svuotarti i coglioni dentro la mia fighetta bagnata o preferisci sborrarmi in faccia ?

Lo sai che sono la tua piccola troia sempre pronta per te, vero ?

L'idea mi piace, mi dà l'esatta proporzione del tuo desiderio.

Fai quel che vuoi, te l'ho già detto, io sono qui per piacerti e perché voglio ricordare quanto ti piacevo quando mi hai presa la prima volta e anche le altre. Vuoi che te lo succhi prima un poco o sei gia' pronto ?

Dimmelo, non guardarmi cosi' ...