Tutto ebbe inizio cosi'
Data: 26/06/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: Chris Rondinelli, Fonte: EroticiRacconti
... alla foto che era li davanti ai nostri occhi. Poi riferendosi a me sempre al femminile continuo': "Cosa vuoi da me.. che devo fare con te..." A quel punto la interruppi, non volevo vederla soffrire, ma doveva rendersi conto della situazione attuale, e accettarla se possibile. Non era difficile alla fine dissi. Le spiegai che volevo solo vivere le mie esperienze, in quel momento mi sentivo cosi, era cio che sentivo dentro di me, fare quello che amavo fare. Avevo scoperto di amare gli uomini, mi piaceva il cazzo, avevo scoperto questo strano amore, perche' reprimerlo? non mi aspettavo certo che capisse, ma che almeno provasse ad accettarlo.
Le parlai a cuore aperto, guardandola dritta negli occhi accanto a me, avevo bisogno di quel tipo di amore, vevo trovato degli uomini meravigliosi, che mi avevano dato un piacere mai conosciuto prima d'ora le dissi, vidi mia madre molto imbarazzata, io invece avevo il cazzo dentro il tanga che stava per esplodermi dall'eccitazione. Era fatta, lei ora sapeva... dovevo solo convincerla a essere dalla mia parte, e potevo vivere finalmente la mia vita da Troia come volevo. Lei riflette' un istante troppo lungo, poi aggiunse: "Se ti rispondessi che non mi piace cio' che fai, lo faresti ugualmente come hai fatto fino ad ora, non e forse vero?", concluse sospirando: "...Se e proprio cio' che ti fa star bene... Non posso impedirti di farlo sei grande e devi saper decidere della tua vita, bada a non farti fare del male, e impara a far usare i ...
... preservativi ai tuoi uomini." Furono le sue parole, lo avevo appena sentito ma non potevo ancora crederci, dovetti farglielo ripetere, mia madre mi aveva dato il suo consenso e mi aveva accettata come figlia. Era il giorno piu' bello della mia vita, le confidai che il nome del mio primo uomo era come quello di papa', colui che mi aveva sverginata per primo. Per uno scherzo del destino, quell'uomo di una certa eta' brizzolato, e ben dotato, aveva pure lo stesso nome di mio padre.
Mamma ne fu sorpresa, ancora non riuscivo a crederci, mi ero appena confidata a lei, e gia' stavamo chiacchierando di sesso e uomini, come due donne. La Inondai di parole come un fiume in piena, ero eccitatissima di poterle finalmente confidare tutto senza vergogna, le raccontai che avevo conosciuto quest'uomo chiamato Gaetano, di circa cinquant'anni, bello, alto, un cazzo stupendo, e un vero toro da monta, ormai ero lanciata e non mi trattenevo con le parole forti. Le dissi che era vedovo, mamma chiese se avesse figli, le risposi di no. Continuai il racconto dicendole che ci innamorammo al primo incontro, era un idraulico venuto per riparare una perdita in casa, e alla fine eravamo finiti a letto a scopare come maiali. Mamma ebbe da obbiettare sul fatto che facessi certe porcherie con chi veniva da me per lavorare, ma le assicurai, che tutto accadde in modo pulito, ci innamorammo al primo istante.
Le raccontai di come mi avesse aperto bene il culetto per la prima volta, facendolo con amore, e come ...