Lucia, amica di rita
Data: 24/06/2020,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: pierpatty6151, Fonte: Annunci69
Nei giorni successivi al compleanno della sig.ra Rita, le quattro amiche rientrarono nelle loro timorate abitudini, Sembrava che per loro fossi diventato invisibile o inesistente.
Le capisco, se rivelo la folle nottata in cui una dietro l’altra si fecero scopare da me, davanti a tutte le altre, si sgretolerebbero le loro irreprensibili reputazioni e non solo. Per tanto crearono nei miei confronti un invalicabile muro per rendermi invisibile e inaffidabile agli occhi dei condomini.
Mentre io non avevo alcuna intenzione rivelare alcun che, continuo la mia solita routine: lavoro, casa, scopate con la mia amica quando aveva tempo.
Tutto cambio un pomeriggio inoltrato, quando appena finita la doccia serale, suona il campanello. Ero nudo. Comunque, sperando che fosse la mia scopa-amica, vado ad aprire la porta per fargli una nuda sorpresa.
Fortuna vuole che apro solo uno spiraglio, scoprendo che sulla soglia ci sono l’avv. Germano e consorte, sig.ra Lucia.
Immediatamente richiudo, sperando che non mi abbiano visto. Mi scuso e chiedo di aspettarmi alcuni minuti per rendermi presentabile.
Mentre m’infilo una larga tuta, senza intimo, rimugino sul che vogliono da me i coniugi zzzz.
Ho riconosciuto la donna, come una del quartetto di amiche che si fecero volgarmente scopare la notte del compleanno della sig.ra Rita.
Sentendomi spudoratamente colpevole, il cuore batteva all’impazzata, le gambe si rammollirono, vorrei sparire, ma non posso sottrarmi al mio ...
... destino.
Apro la porta e incontro gli occhi seri della coppia.
Balbettando li faccio entrare e li invito ad accomodarsi sul piccolo divano, mentre io mi siedo davanti a loro su una seggiola.
L’avv. Germano apre la borsa e tira fuori alcuni fogli. La sig.ra Lucia Seduta in modo monacale. Ha una casta gonna che lascia scoperte, solo le ginocchia appiccicate.
Io seduto sulla seggiola cerco l’atteggiamento più composto e serio che posso, aspetto l’inevitabile valanga d’insulti, che m’investirà, a causa delle scopate fatte per festeggiare il compleanno della sig.ra Rita.
I minuti d’imbarazzante silenzio sono interrotti dall’avv.:
“Dunque, sig. aaaa siamo venuti a disturbarla per parlarle dell’assemblea condominiale con ordine del giorno “rifacimento della facciata……..”
A stento trattengo una fragorosa risata liberatoria, e capito lo scampato pericolo il mio cuore riprese a battere regolarmente.
Comunque un sorriso si disegna sulla mia faccia che si è distesa.
L’avv. fermò il discorso e molto seriamente mi domanda che avevo da sorridere.
Fortunatamente giustificai la mia ilarità facendo riferimento a come l’avrebbero presa i condomini notoriamente a braccino corto. Questa motivazione funzionò, e tutti ridiamo.
La sig.ra Lucia, che finora era seduta con piedi per terra, e con le ossute ginocchia strette, accavalla una gamba con movimento lento e sensuale. La corta gonna scopre per alcuni istanti il triangolino bianco in fondo alle cosce delle mutandine, e ...