Lauretta la piccoletta o Lauretta la troietta?
Data: 22/06/2020,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Racconti Erotici,
Sesso di Gruppo
Autore: riccard82, Fonte: RaccontiMilu
... addosso a Luca e ballava anche vicino a me. Mentre ballava le saltavano le tettone ed io ero catturato da loro; Luca ci avvis’ che avrebbe fatto un salto al bagno, di aspettarlo li, ma poco a poco lei iniziò a strusciarsi anche addosso a me. Non poteva non sentire sul culo il mio cazzo che quasi esplodeva. Le mani scendevano sui fianchi, poi lei spinse col culo forte contro di me ed io accecato dalla voglia le strizzai il seno da sopra il vestito! Per tutta risposta lei si girò e guardandomi negli occhi se le strinse nel vestito. Arrivò Luca ed il gioco termin’, andammo a bere e lei rimase li a ballare; la vedemmo fare un po’ la spiritosa con due ragazzi sicuramente sotto i vent’anni, incrociai lo sguardo con Luca che nervosissimo si alzò, andò da lei e dopo pochi minuti si avvicinarono al banco dove ero rimasto io. Tornato il sereno, bevemmo altri due drink e prendemmo un taxi, non prima di aver preso delle birre da bere in hotel. All’arrivo in camera, ci sedemmo tutti sul matrimoniale in intimo e bevemmo le birre. Questa situazione mi metteva un po’ a disagio perché temevo una possibilissima erezione. Laura spense le luci alte e lasci’ solo le abat jour, creando una situazione di relax, che in poco tempo si tramut’ in una situazione differente. Infatti ad un certo punto tirò fuori che Luca aveva squadrato per bene la barista, che ci aveva fatto lo spiritoso, ma che anche lei era stata squadrata per bene da tanti, si mise su un fianco dandomi le spalle e sporgendo un po’ in ...
... fuori il culo disegnato dal perizoma e mettendogli la mano sul pacco disse “sai chi mi ha squadrata meglio di tutti stasera? Il tuo amico Rick” e infilandogli la mano dentro il boxer continuò “e quando sei andato in bagno ci siamo strusciati per bene e mi ha anche toccato per bene le tettone delle quali sei tanto geloso!” Io ero nel pallone, non sapevo come avrebbe reagito Luca ma comunque ero in grande imbarazzo, non riuscivo a fiatare. “Oh oh, mi sa che non ti dispiace troppo questa cosa, visto come ti è diventato duro eh? E allora se vuoi posso aggiungere che io mi sono strusciata per bene con il sedere sul suo cazzo e l’ho sentito bello duro lo sai? Quasi mi veniva voglia di tirarglielo fuori davanti a tutti!” E voltandosi verso di me tenendo sempre una mano sul suo pisello aggiunse “ed invece ho dovuto aspettare fino ad ora per tirarglielo fuori.” Con uno sguardo da troia che non le avevo mai visto mi tolse i boxer, lo prese in mano ed iniziò a segarlo con calma. Luca ci guardava, lei stacc’ la mano da lui e si abbass’ con la testa sul mio cazzo, lo infil’ in bocca e poco a poco si sforz’ per prenderlo tutto; dopo le prime pompate le tirai via il reggiseno ed iniziai a strizzarle e massaggiarle le tette, lui passò dietro di lei ed iniziò e leccarle la figa ed il culo, lei succhiava sempre più con passione, fino a quando lui non le puntò il pisello sulla figa e lei saltò sul letto. “Amore no, stasera mi guardi. Voglio scopare con Rick, tu guardami e segati. Magari ...