1. Il trenino


    Data: 21/06/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: gio56, Fonte: Annunci69

    ... soffermo sul buco che stuzzico facendo un massaggio circolare soffermandomi qualche attimo al centro del buco, che mi accorgo facendo una leggera pressione, che non sia tanto stretto, anzi, mi dà l’impressione che sia abbastanza lento, tanto che alla sosta successiva, spingo un po’ di più e improvvisamente il leggero ostacolo cede ed in un secondo i miei coglioni pieni sbattono sulle natiche di Luigi che lancia un gridolino, più di piacere che di dolore.
    
    “Oooooooh, mmmmmm, sssiiiiiiiii, mi hai sfondatoooo" mi dice mentre sto fermo a premere la sua prostata.
    
    In verità mi sembra di essere precipitato in una voragine, Luigi è abbastanza largo, ma inizia a muoversi ed a sollecitare i colpi del mio cazzo che infatti inizio, come mio solito, a sfilare lentamente, arrivare a sentire la cappella che quasi supera l’anello più stretto ad uscire e sbammmm di nuovo dentro fino in fondo, poi ancora verso fuori quasi ad uscire e sbaaammmm di nuovo dentro e cosi via aumentando il ritmo.
    
    Nel frattempo che entravo ed uscivo lentamente non potevo fare a meno di sentire le lingua di Gio' che continuava ad assaporare il culo di Luigi, l’asta che entrava ed usciva e le mie palle, questo almeno finché il ritmo ...
    ... veloce non l’ha di fatto estromesso.
    
    Io ero ormai una furia che martellava la prostata e ad ogni colpo il troione gemeva di piacere, cosa che mi faceva cercare di non perdere il ritmo e la concentrazione per non sborrare, ma mi veniva difficile, mentre vedo Gio’ che viene davanti al letto e si infila di spalle sotto Luigi fino ad arrivare ad ingoiare il suo cazzetto, cosa che fa anch’egli con il cazzo che si ritrova a portata di bocca, così da ritrovarci tutti e tre con il proprio cazzo impegnato a godere.
    
    La giostra tra gemiti e mugolii dura pochi altri minuti fino a che io inizio ad urlare e godere dando dei colpi di cazzo ancora più in profondità nel culo di Luigi che sento gemere ancora più forte, così come anche Gio’. In pratica sentirmi godere aveva portato a venire anche gli altri due.
    
    Io esausto mi ritiro e mi accingo ad andare in bagno a sciacquarmi, nel frattempo vedo i due, ancora con la bocca piena della loro sborra che si avvinghiano l’uno all’altro unendo le bocche e scambiandosi il frutto estratto con tanto gusto dai loro coglioni…
    
    ANCHE questo racconto, come gli altri è un ricordo di essperienza vissuta. Se volete, mi farebbe piacere ricevere un vostro commento, GRAZIE! 
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